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  • Il SEO cambia con il nuovo algoritmo Google

    Il SEO cambia con il nuovo algoritmo Google

    A maggio Google ha presentato l’algoritmo MUM e a distanza di 4 mesi i cambiamenti iniziano a vedersi. Ecco cosa fare per restare visibili tra i risultati di ricerca.

    Periodicamente Google aggiorna il suo algoritmo per generare risultati di ricerca sempre più idonei a quello che gli utenti vogliono sapere. Quest’anno tocca a MUM, il nuovo algoritmo che è stato annunciato durante la conferenza annuale 2021 e che ora, a distanza di 4 mesi, sta iniziando a cambiare i risultati di ricerca, tra la gioia di alcuni siti, e la disperazione di altri. Scopriamo insieme di cosa si tratta e come possiamo intervenire per non perdere visibilità. 


    MUM, l’algoritmo che fa da mamma all’utente

    Il nome MUM scelto da Google è l’acronimo di Multitask Unified Model, ovvero modello unificato multifunzione, ma a noi piace intenderlo anche come “mamma all’italiana”. Per noi italiani, la mamma è una figura quasi mitologica, quella che sa sempre cosa ti serve senza che tu abbia bisogno di aprire bocca. Hai presente quando cercavi qualcosa in un cassetto prima di uscire e, senza che tu dicessi nulla, tua madre dall’altra stanza urlava “i calzini blu sono nel terzo cassetto, dietro a quelli neri e accanto alle magliette”?

    Ecco, il nuovo algoritmo di Google funziona allo stesso modo. Non hai bisogno di dire che cerchi i calzini, ti basta comunicargli che stai per uscire e sarà lui a darti tutto ciò di cui puoi avere potenzialmente bisogno.


    Come fa MUM a sapere tutto?

    La capacità di MUM di prevedere le intenzioni dell’utente e dargli risultati molto più pertinenti è possibile grazie all’intelligenza artificiale. Cercando di riprodurre le sinapsi nervose del cervello umano, MUM analizza 1000 nodi in più rispetto all’algoritmo precedente BERT e fornisce all’utente una selezione di link più adeguata sulla base alle sue reali necessità. Con l’intelligenza artificiale MUM riesce quindi a capire in via preventiva quello che stai cercando e ti mostra risultati di ricerca idonei, senza bisogno che sia tu a specificare per filo e per segno quello che vuoi. 

    Se fino a ieri per trovare una risposta eravamo costretti a fare 8 ricerche, con Mum ne basta solo una e la risposta verrà subito mostrata tra i primi risultati.  


    Un algoritmo che va oltre la corrispondenza diretta delle Keyword

    Siamo stati abituati che per ottenere visibilità su Google dovevamo inserire nei nostri contenuti web le chiavi di ricerca che l’utente avrebbe usato, ma con MUM questo aspetto viene superato. 

    MUM capisce in via preventiva quello che stai cercando e ti mostra risultati idonei senza bisogno che ci sia una corrispondenza diretta tra le KW presenti nelle pagine e la stringa di ricerca.

    «Con MUM i tuoi contenuti vengono valutati nel loro insieme e le Keyword non bastano più per ottenere visibilità».

    Mr Paolo Cabrini

    SEO | SEM | Supervisor, Mr Keting

    Inoltre, è in grado di riconoscere le immagini con più facilità, mostrando risultati con diversi formati senza che l’utente faccia una ricerca tramite Google Immagini.

    MUM è multimodale, può interpretare le informazioni sia come testo che come immagini e, in futuro, si aprirà ad altri canali, come i video e gli audio. 

    Pandu Nayak
    Vice presidente Google 


    Una ricerca, 75 diverse lingue

    Oltre ad unire immagini e testo, MUM riesce ad analizzare anche 75 diverse lingue contemporaneamente e a fornire risultati sia nella tua lingua madre che in una lingua straniera. Il vantaggio? Dal tuo pc puoi fare una ricerca in italiano, e ottenere risultati provenienti sia da siti italiani sia da altri siti in giro per il mondo che trattano lo stesso argomento in altre lingue, moltiplicando le tue possibilità di trovare ciò che cerchi. 

    MUM è in grado di recuperare informazioni da fonti in diverse lingue e usarle per darti il risultato migliore nella tua lingua preferita. 

    Pandu Nayak
    Vice presidente Google 

    SE LA TUA STRATEGIA SEO HA AL CENTRO L’UTENTE E LE SUE NECESSITÀ, IL NUOVO ALGORITMO È SOLO UN NUOVO MODO DI DIMOSTRARE IL TUO VALORE E OTTENERE PIÙ VISIBILITÀ TRA I RISULTATI DI RICERCA.


    Come cambia il lavoro SEO

    Fantastico il nuovo algoritmo Google, ma veniamo al sodo: cosa cambia per il tuo sito web? 

    Oltre alle metriche tecniche, come la velocità di caricamento delle pagine di cui ti abbiamo parlato nell’articolo sui Core Web Vitals, con MUM devi pensare sempre più come il tuo utente e capire come dare risposte valide ai suoi perché. 

    Lato SEO devi quindi lavorare sul piano semantico dei contenuti, senza limitarti ad una Keyword specifica, e devi integrare contenuti testuali e contenuti visuali per dare risposte in diversi formati.

    «Con MUM i tuoi contenuti vengono valutati nel loro insieme e non ti basta più scrivere una pagina che contiene una parola chiave per ottenere un buon posizionamento.».

    Mr Paolo Cabrini

    SEO | SEM | Supervisor, Mr Keting

    Tutto questo deve spaventarci? In realtà sono anni che Google spinge i SEO Specialist e i Copy SEO verso questa direzione, ricordando a più riprese che l’utente ha la priorità su tutto. 

    In Mr Keting abbiamo fatto tesoro di queste raccomandazioni già da tempo ed è per questo che siamo in grado di realizzare strategie SEO che resistono agli aggiornamenti, come ti ha spiegato Giulia nel suo ultimo post.  In tutte le nostre strategie SEO lavoriamo su più livelli -tecnico, testuale, grafico, social – affinché i nostri clienti possano dare risposte reali agli utenti e ottenere i risultati che cercano.

    Vuoi creare una strategia SEO che resiste anche a MUM?
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  • SEO: una strategia che resiste agli aggiornamenti di Google

    SEO: una strategia che resiste agli aggiornamenti di Google

    Nel web marketing vince chi ha una strategia lungimirante, anche nell’ottimizzazione del sito web. Ecco cosa devi fare per apparire prima dei tuoi concorrenti su Google.

    Lavoro nell’ottimizzazione dei siti web dal 2013. All’epoca vinceva chi riempiva i testi di parole chiave, poco importa se il testo era incomprensibile a chiunque non fosse un algoritmo. Poi è arrivato l’https, l’indicizzazione della versione mobile, la geolocalizzazione, la SEO Semantica, i Web Core Vitals e chi più ne ha più ne metta. Insomma, nel mondo del web marketing non ci si annoia mai, e si lavora ogni giorno per ottimizzare i siti secondo le richieste di Google.

    Questo significa che ad ogni nuovo aggiornamento dell’algoritmo tutto il nostro lavoro è da rifare da capo? Non è detto! In Mr Keting abbiamo adottato una strategia che ti permette di crescere con l’algoritmo senza bisogno di stravolgere di continuo il tuo sito e i tuoi contenuti. Ecco di cosa si tratta.


    Un aggiornamento che ci avvicina all’obiettivo

    I continui aggiornamenti dell’algoritmo di Google sembrano delle rivoluzioni nel modo di valutare i siti web, ma se le analizzi nel dettaglio, ti accorgi che non sono un cambio di rotta, ma solo un passo avanti verso lo stesso obiettivo. 

    Fin dalla creazione di Google, quando ancora il web era una prerogativa di governi e multinazionali, la mission di Larry Page e Sergey Brin era molto chiara: 

    Organizzare le informazioni a livello mondiale e renderle universalmente accessibili e utili.

    I programmatori di Google hanno quindi lavorato, e continuano a lavorare, per ascoltare gli utenti e aggiornare l’algoritmo, affinché chiunque effettui una ricerca trovi subito la risposta ai suoi dubbi. 

     


    Cervelli pensanti o computer?

    Sotto la prospettiva dell’utente, ogni aggiornamento dell’algoritmo Google, e di conseguenza delle tecniche SEO che funzionano, non vengono fatte sulla base di un match di dati, ma su un’esperienza reale fatta da persone che pensano e pongono domande. 

    Se chiedo a Google quanto è alta Kim Kardashian, la nota influencer, voglio sapere la sua altezza, non il suo numero di scarpe, chi è il suo fidanzato o come è vestita oggi, e neppure l’altezza di sua sorella Khloé. 

    In questa ricerca, quali siti premia l’algoritmo? Semplice: i siti che ti dicono l’altezza di Kim, che sono sicuri e che si possono navigare facilmente anche dal cellulare, mentre penalizza i siti che potrebbero essere pericolosi, quelli che si caricano lentamente, e quelli che parlano del tema in modo generico senza mettere nero su bianco 1metro e 57. 


    Una strategia che funziona sempre

    Ogni aggiornamento dell’algoritmo è come uno tsunami per i siti web: travolge e fa retrocedere le pagine deboli, ma non può nulla per le pagine costruite su contenuti solidi. Se vuoi investire in un’attività SEO che resista anche ai cambiamenti dell’algoritmo, devi far tua la mission di Google e renderla il fil rouge della tua strategia seguendo degli step ben precisi:

    Ascolta gli utenti

    La chiave del successo è tutta qui: ascolta, ascolta e ascolta ancora cosa i clienti vogliono sapere da te, per far costruire ai tuoi tecnici un sito secondo il mind-set degli utenti, non secondo il tuo. Più il tuo sito risponderà alle loro esigenze, più verrai premiato, qualsiasi sia l’aggiornamento Google attivo in quel momento.

    Analizza la concorrenza

    Ricorda sempre che non sei solo sul mercato. Controlla la tua posizione su Google e quella dei tuoi concorrenti, verifica dove loro sono più forti di te e agisci di conseguenza per migliorare la struttura delle tue pagine e creare risposte a dubbi che non avevi considerato prima d’ora. 

    Per analizzare in modo più preciso fatti aiutare da strumenti online. I nostri tecnici, per esempio, utilizzano SEO Zoom e hanno accesso ad un’infinità di informazioni sugli utenti, sulle ricerche e sulla struttura del tuo sito e di quello della concorrenza.

    Resta aggiornato

    Non dimenticare che l’umanità è in continua evoluzione. Restare aggiornato sui temi di attualità, sulle novità del mercato e sui nuovi trend, ti aiuta ad individuare nuovi bisogni a cui puoi rispondere per consolidare di giorno in giorno il tuo posizionamento.

    Ottimizza per le persone

    Una volta che hai raccolto tutte queste informazioni e creato contenuti di valore, puoi passare alla parte operativa che prevede l’ottimizzazione tecnica delle pagine, ma anche in questo caso, lavora per le persone e non per l’algoritmo. Cosa vuoi quando navighi on line? Pagine web ben visibili, sicure, che si caricano in fretta. Rispetta questi parametri e Google ti premierà perché condividi la sua mission e vede nel tuo sito il riflesso di una realtà seria, affidabile e attenta ai bisogni dei suoi clienti. 

    Vuoi mantenere alta la tua posizione tra i risultati di ricerca?
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  • Servizi online? Dillo a Google My Business!

    Servizi online? Dillo a Google My Business!

    Da oggi Google My Business ti permette di far sapere a tutti gli utenti che offri servizi on line, così da aumentare le tue possibilità di trovare nuovi clienti.

    Ecco nel dettaglio di cosa si tratta.

    Cosa puoi indicare in Google My Business

    Fino a poco tempo fa nella tua scheda on line Google My Business potevi indicare il tuo settore di riferimento, i prodotti e/o servizi che offri, i tuoi orari di apertura e il tuo indirizzo, ma gli utenti non potevano sapere a priori se offrivi anche consulenze e supporto attraverso incontri su Skype, su WhatsApp o con sistemi professionali dedicati alle conference call, come Mr Konference.

    Da oggi, invece, puoi precisare che offri appuntamenti on line e chi fa ricerche per settore o per area geografica, e trova la tua scheda, saprà subito se può contattarti tramite il web, evitando di dover fissare un appuntamento di persona presso la tua sede.

    Un esempio concreto:
    Cercando la scheda di Mr Keting, quello che ti appare è:

    E puoi subito intuire che non c’è bisogno di venire fisicamente nella nostra sede di Costa Volpino per pianificare la tua nuova strategia web, ma possiamo anche organizzare l’intero lavoro a distanza evitando reciprochi contagi e risparmiando tempo negli spostamenti.

    Ovviamente, se vuoi dare una svolta alla tua attività di comunicazione on line, ma proprio non riesci a rinunciare ad un appuntamento faccia a faccia, puoi sempre venirci a trovare nei nostri uffici, ma seguendo le indicazioni che ti abbiamo spiegato nell’articolo “Covid-19: Come e quando potete venire a trovarci?”.


    Come implementare i servizi on line su Google My Business

    Inserire l’opzione dei servizi on line in Google My Business è davvero immediato, ti basta entrare nel tuo account e seguire la procedura guidata, che ti permette di aggiungere l’etichetta “Appuntamenti on line” e collegare una pagina del tuo sito da dove gli utenti possono fissare un incontro.

    NON HAI ANCORA APERTO UNA PAGINA GOOGLE MY BUSINESS PER LA TUA ATTIVITÀ?
    LEGGI L’ARTICOLO “PERCHÉ GOOGLE MY BUSINESS È UTILE PER LA TUA AZIENDA?” E CONTATTA I NOSTRI KEY ACCOUNT PER CREARE UNA SCHEDA OTTIMIZZATA CHE TI PORTA NUOVI CONTATTI.


    Quale pagina usare per raccogliere appuntamenti

    La pagina a cui i tuoi clienti arrivano quando cliccano sull’opzione “Appuntamenti” può essere la pagina contatti, ma diventa ancora più efficace se si tratta di una landing page dedicata, dove dai il benvenuto ai visitatori, ti presenti e specifichi che tipo di servizio può essere richiesto on line.
    In una pagina del sito dedicata agli appuntamenti, puoi creare anche un form di contatto specifico dove chiedi agli utenti di selezionare il servizio di cui hanno bisogno, scegliendo per esempio tra:

    Consulenza on line

    Pianificazioni on line

    Assistenza on line

    Preventivi on line

    Incontri di formazione on line

    La presenza di un form di contatto dedicato ti aiuta nel momento in cui dovrai fissare l’appuntamento, perché saprai già di cosa l’altro ha bisogno, e mette a proprio agio gli utenti, perché trovano nel tuo sito un’azienda competente e interessata alle loro richieste.


    I vantaggi di offrire appuntamenti on line

    Aggiornare la tua scheda Google My Business ti porta ben 3 vantaggi:

    La tua scheda è aggiornata e il SEO ringrazia

    Google vede di buon occhio le aziende che aggiornano costantemente la propria scheda My Business e le premia, mostrando la loro scheda e il loro sito web con maggior frequenza nei risultati di ricerca.

    Non perdi tempo e non fai perdere tempo

    Offrendo la possibilità di prendere un appuntamento direttamente on line, tu e i tuoi contatti risparmiate tempo sia in fase di pianificazione che in fase di appuntamento, perché non dovete perdere ore né al telefono né per spostarvi in occasione dell’incontro, e tutto diventa più facile e più veloce.

    Ti mostri come un’azienda al passo coi tempi

    Concordiamo con te che ci sono cose che non possono essere fatte a distanza, ma per nel mondo dei servizi ci sono molti incontri vis-à-vis che possono essere fatti via web, con strumenti molto efficaci in grado di ottimizzare il lavoro e rendere il processo più snello. Se impari ad usarli, ti mostri come un’azienda innovativa e all’avanguardia e i tuoi clienti lo apprezzeranno di sicuro.

    Contatta i nostri Key Account per creare una landing page adeguata per gli appuntamenti on line e sfrutta al massimo le potenzialità di Google My Business per trovare nuovi clienti.


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  • Emergenza Covid-19: Hai aggiornato la scheda Google My Business?

    Emergenza Covid-19: Hai aggiornato la scheda Google My Business?

    Causa COVID-19, Google ha automaticamente aggiornato lo stato di attività di tutte le schede di Google My Business in “Chiusa Temporaneamente”: hai aggiornato la scheda Google My Business?

    VI CONSIGLIAMO DI CONTROLLARE LO STATUS DELLA VOSTRA ATTIVITÀ, INSERIRE LO STATUS CORRETTO, GLI EVENTUALI NUOVI ORARI E I CAMBIAMENTI SUBITI.

    GESTIONE E ASSISTENZA Google My Business

    Mr Keting, partner Google, da sempre rivendica e gestisce per conto dei suoi clienti le schede di Google.
    Lo facciamo per più di 500 clienti che da diversi anni hanno scelto il nostro servizio.


    GESTIONE COMPLETA E PROFESSIONALE

    L’articolo che abbiamo pubblicato tempo fa su Google My Business ti può spiegare bene cosa facciamo per migliorare la performance della scheda.


    ECCO LE NOVITÀ

    Nelle schede da quanche mese, prima in verisone Beta, oggi in maniera definitiva, si posso inserire i Prodotti divisi in Categorie con descrizione e prezzo (non obbligatorio).

    Noi di Mr Keting ci occupiamo di creare immagini di rilevanza suggestive con infografiche e colori in sintonia con il vostro sito web, aggiungiamo le descrizioni e colleghiamo le schede con le pagine del sito.


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  • L’aggiornamento Google e la strategia web

    L’aggiornamento Google e la strategia web

    Bert è un aggiornamento dell’algoritmo Google che cambia le logiche di posizionamento dei siti.

    Scopri cosa comporta e come devi modificare la strategia di web marketing per mantenere alta la tua visibilità in Rete.


    Annunciato lo scorso ottobre negli Stati Uniti, BERT, il nuovo algoritmo Google, è oramai una realtà anche in Italia e sta pian piano cambiando l’ordine dei risultati di ricerca per dare risposte sempre più mirate alle richieste degli utenti.

    Se fino a poco tempo fa il tuo sito era nelle prime posizioni per le ricerche effettuate dai tuoi potenziali clienti, quindi, dall’entrata in vigore di BERT non è detto che sia ancora così e potresti perdere visibilità in un baleno se non impari a conoscere le sue dinamiche e agire di conseguenza.

    Cosa è BERT nel concreto

    Bidirectional Encoder Representations from Transformers (B.E.R.T.), è un aggiornamento che va a modificare le logiche di valutazione delle pagine web da parte di Google.

    Il suo funzionamento sfrutta l’intelligenza artificiale, implementa una maggiore conoscenza delle sfumature del linguaggio naturale, comprende il contesto di ricerca e ipotizza con più precisione i risultati che l’utente vorrebbe leggere.

     

    BERT VIENE UTILIZZATO DA GOOGLE PER COMPRENDERE LE RICERCHE IN OLTRE 70 LINGUE, DALL’INGLESE ALL’ITALIANO, PASSANDO PER IL CINESE, IL TEDESCO, IL FRANCESE, LO SPAGNOLO E IL PORTOGHESE.


    Come funziona BERT

    Rispetto a prima, quando Google leggeva ogni parola singolarmente ignorando avverbi e congiunzioni, con BERT la stringa di ricerca viene recepita come una frase intera e ne viene compreso con più precisione l’intento comunicativo.

    Così facendo, nei risultati di ricerca vengono mostrate solo le pagine che rispondono in modo adeguato ai dubbi dell’utente, ignorando quei risultati che, seppur utilizzando le stesse parole chiave all’interno della pagina, propongono contenuti fuorvianti rispetto alle intenzioni di ricerca.

     

    BERT VIENE UTILIZZATO DA GOOGLE PER COMPRENDERE LE RICERCHE IN OLTRE 70 LINGUE, DALL’INGLESE ALL’ITALIANO, PASSANDO PER IL CINESE, IL TEDESCO, IL FRANCESE, LO SPAGNOLO E IL PORTOGHESE.


    Come BERT influisce sul posizionamento

    Con BERT la comprensione delle ricerche da parte di Google diventa sempre più vicina al linguaggio parlato e permette di dare risultati più precisi, dando visibilità solo alle pagine che offrono contenuti interessanti, originali e facili da comprendere.

    Se fino a poco tempo fa per ottenere visibilità bastava inserire nella pagina determinate Keyword, ora questo non basta più e bisogna costruire contenuti che diano risposte concrete ai dubbi dell’utente.

     

    BERT ACCOGLIE LA SFIDA DELLA RICERCA VOCALE, COMPRENDE IL LINGUAGGIO PARLATO E RISPONDE AGLI UTENTI COME SE FOSSE UN AMICO.
    SE VUOI SAPERE QUANTO LE RICERCHE VOCALI STANNO SPOPOLANDO TRA GLI UTENTI DI INTERNET, LEGGI IL NOSTRO POST “INVESTIRE SUL WEB CONVIENE?


    Cosa puoi fare per mantenere alta la tua visibilità in Rete

    Questo aggiornamento è stato definito il più importante di Google degli ultimi 5 anni, perché la comprensione dell’intento di ricerca cambia radicalmente le pagine che vengono mostrate tra i risultati di ricerca, uscendo dalla logica delle singole Keyword per includere frasi complesse e contenuti più strutturati.


    LAVORA SU FRASI E NON PIÙ SU SINGOLE KEYWORD

    Gli utenti che effettuano una ricerca, soprattutto se si tratta di una ricerca vocale, non parlano per monosillabi, ma costruiscono una frase di senso compiuto.

    Con molta probabilità non si fermeranno più a digitare, o meglio dire, “agenzia web”, ma cercheranno “La migliore agenzia web a Bergamo”.

    Se vuoi costruire una strategia di web marketing efficace e mantenere alta la tua visibilità, lavora anche tu su “frasi” e non più su singole parole e realizza contenuti completi e strutturati.

     

    IN GERGO TECNICO, LE FRASI DI SENSO COMPIUTO VENGONO CHIAMATE LONG TAIL KEYWORD E PERMETTONO DI AVERE UN PUBBLICO INFERIORE DAL PUNTO DI VISTA NUMERICO, MA MAGGIORE DAL PUNTO DI VISTA QUALITATIVO.
    IN PAROLE POVERE: MENO VISITE AL SITO, MA PIÙ PROBABILITÀ CHE OGNI VISITA SI TRASFORMI IN UN CLIENTE.


    Stai attento alla superottimizzazione

    Per pagine “superottimizzate” si intendono pagine costruite con il solo obiettivo di ottenere visibilità tra i risultati di ricerca, senza dare nulla di rilevante all’utente.

    Si tratta di pagine ricche di parole chiave, ridondanti e difficili da leggere, senza contenuti di rilievo e senza un reale interesse per chi, suo malgrado, arriva sulla pagina dai risultati di ricerca ma non trova risposta ai suoi perché.

    Grazie a BERT il contenuto delle pagine non verrà più valutato in base alla presenza o meno delle Keyword, ma in base alla semantica delle frasi e dei paragrafi, penalizzando chi non scrive contenuti di rilievo e chi si limita a fare un elenco di parole chiave senza nessun intento comunicativo.

     

    LA SUPEROTTIMIZZAZIONE DELLE PAGINE WEB VIENE VISTA DI CATTIVO OCCHIO GIÀ DA QUALCHE ANNO, MA CON BERT IL CONTROLLO SULLE PAGINE TROPPO OTTIMIZZATE DIVENTA ANCORA PIÙ SERRATO.


    PENSA COME I TUOI CLIENTI, E NON COME IL TUO UFFICIO COMMERCIALE

    L’aggiornamento lavora per gli utenti e il suo obiettivo è dare risposte sempre più adeguate a chi cerca qualcosa on line, non a chi vuole ottenere visibilità.

    Finché continuerai a pensare come il tuo ufficio commerciale e creare contenuti testuali e visivi che mirano a promuovere i tuoi prodotti/servizi, penserai a te stesso e Google non prenderà in considerazione le tue pagine.
    Per ottenere visibilità devi quindi cambiare prospettiva, pensare come il tuo cliente tipo e creare pagine che rispondano alle sue domande.

    Qualche esempio? Se vendi scarpe, non descriverne colore e forma, ma consiglia le occasioni in cui le si possono indossare.

    Se hai un ristorante, preoccupati di comunicare se hai menu particolari per chi ha allergie; se offri consulenza, focalizzati sui problemi che puoi risolvere e non sui servizi che offri.

    Solo così darai risposte agli utenti e manterrai alta la tua posizione nei risultati di ricerca di Google.

     

    SE VUOI AVERE VISIBILITÀ ANCHE DOPO L’AGGIORNAMENTO DELL’ALGORITMO DI GOOGLE, NON DESCRIVERE IL TUO PRODOTTO PER QUELLO CHE È, MA DESCRIVI I PROBLEMI CHE AIUTA A RISOLVERE E DAI RISPOSTE CONCRETE AI DUBBI DEI TUOI UTENTI.

    Adesso che hai capito che bisogna aggiornate e ottimizzare il tuo sito web, per renderlo compatibile ai nuovi criteri di indicizzazione di Google, chiamci per chiedere una consulenza a un nostro Key Account.


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