Categoria: DIGITAL MARKETING

DIGITAL MARKETING

Promuoviamo il tuo brand e i tuoi servizi sfruttando al meglio i canali digitali. Strategia, dati e creatività guidano ogni nostra scelta.

Il nostro obiettivo è aumentare la tua visibilità online trasformandola in risultati concreti.

  • Il sito web, Babbo Natale, lo vorremmo nuovo

    Il sito web, Babbo Natale, lo vorremmo nuovo

    È iniziata più o meno così la nostra letterina di quest’anno, inviata già a settembre direttamente al Polo Nord.

    E noi, che siamo stati buoni e bravi, siamo in trepidante attesa del regalo!


    Un regalo utile

    Una sola richiesta da parte di tutti noi, il sito web nuovo, un regalo utile che ci permettesse di comunicare alla Rete cosa siamo diventati. E visto che il nostro desiderio veniva dal profondo del cuore, Babbo Natale ci ha accontentato addirittura con qualche giorno d’anticipo con nostra grande gioia!


    Il sito web che ci rappresentasse meglio

    È andato on line proprio oggi il nostro sito web in cui raccontiamo chi siamo e mettiamo nero su bianco la nostra essenza, e vi possiamo assicurare che non è poco.

    Una sola pagina, chiara e concisa come siamo noi, che non ci dilunghiamo in chiacchiere e andiamo dritti al sodo. Il sito web che è meno vetrina di presentazione servizi e molto più diario aziendale, animato dalle voci dei nostri Specialist.

    Nei vari post del blog sono proprio i nostri esperti di grafica, di copywriting, di development, di social e di web marketing che ti raccontano ciò che facciamo, tra sfide e soluzioni, e attraverso le case history ti dimostrano che siamo in grado di gestire ogni progetto dal concept alla conversione dei contatti attraverso un innovativo approccio Data Driven e una stretta collaborazione tra noi e i clienti.

    Curioso di vedere il nostro regalo di Natale?


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  • Digital Reputation B2B in 4 step

    Digital Reputation B2B in 4 step

    La reputazione on line, o Digital Reputation, è l’arma vincente per far fruttare il tuo investimento in Digital Marketing e raggiungere risultati. Scopri cosa è, come costruirla e come alimentarla.

    Nuovi clienti, nuove collaborazioni, nuovi traguardi. Ogni imprenditore che si rispetti crea strumenti Digital con l’obiettivo di ottenere risultati tangibili, ma spesso questi risultati non dipendono dagli strumenti in sé, bensì dalla reputazione (o digital reputation) che l’azienda riesce a costruirsi in Rete.
    Gli aspetti tecnici, come il sito performante o la versione mobile delle pagine, sono solo il punto di partenza.
    Per raggiungere obiettivi di vendita i mezzi devono essere supportati da una strategia di Digital Marketing che trasforma il nome dell’azienda in un punto di riferimento per il suo settore.
    Ecco come.


    Cosa è la Digital Reputation di un’azienda B2B

    La Digital Reputation B2B, conosciuta anche come Web Reputation o On Line Reputation, è la percezione che gli utenti hanno dell’azienda e dei suoi valori.
    Perché un’azienda B2B deve curare la sua Web Reputation? Nel mondo B2C la Web Reputation è fondamentale, perché l’utente decide se acquistare o meno un prodotto quando condivide i valori di chi lo ha creato.
    Nel mondo B2B, invece, si è ancora convinti che la scelta di un fornitore piuttosto che un altro dipenda da altri fattori, come l’alta qualità e i servizi custom.
    Purtroppo, il mercato di oggi è completamente cambiato rispetto a qualche anno fa, e nel B2B aspetti cruciali, come la qualità e l’attenzione al cliente, sono dati per scontati. La partita si gioca su un altro livello, meno tangibile e più legato alla percezione dell’azienda: la sua Web Reputation.

    I CLIENTI SI ASPETTANO DA TUTTE LE AZIENDE B2B CURA DEI DETTAGLI O ATTENZIONE AL CLIENTE E SCELGONO UN FORNITORE PIUTTOSTO CHE UN ALTRO QUANDO NE CONDIVIDONO I VALORI E LO PERCEPISCONO COME UNA REALTÀ SOLIDA E AFFIDABILE.


    La tua azienda ha una Web Reputation?

    Prima di parlare di buona o cattiva Reputazione on line, è fondamentale capire se la tua realtà ha una Digital Reputation.
    Il web viaggia su un canale parallelo rispetto al mondo off line, per questo, anche se sei conosciuto nel mercato tradizionale, non è scontato che il tuo nome sia percepito on line come un riferimento.
    Per far fronte alle sfide dei prossimi anni, devi costruirti una reputazione nel mondo digitale, trasformando il tuo nome in sinonimo di “affidabilità” per chiunque cerchi un nuovo fornitore come te dentro o fuori la Rete.


    Come si migliora la Web Reputation B2B

    La Digital Reputation si costruisce e si migliora con la presenza e con l’ascolto, sia nel B2C che nel B2B.
    Solo se sei presente on line, ascolti gli utenti, rispondi ai loro commenti, sei reattivo quando ti contattano e interagisci in modo propositivo, potrai far conoscere il tuo nome, dimostrare le tue competenze e trasformare il tuo brand nella Stella Polare del tuo settore.

    Per ottenere questo risultato, devi:

    1. Realizzare una sezione news sul sito

    Per dimostrare la tua competenza e trasmettere i tuoi valori, la strada migliore è creare un sito web o un e-commerce con una sezione news.
    Articolo dopo articolo, potrai affrontare nel dettaglio tematiche di settore, trasmettere il tuo punto di vista e aprire un canale di dialogo diretto con i potenziali clienti. Questi riconosceranno in te la competenza che cercano nei loro partner e si ricorderanno il tuo nome per gli acquisti futuri.

    2. Creare una strategia Social su LinkedIn

    La Digital Reputation è un particolare tipo di Web Reputation che viaggia sui Social Network e comprende sia le tue comunicazioni ufficiali, sia quello che gli utenti dicono di te attraverso post e commenti.
    Il Social Network per eccellenza del mondo B2B è LinkedIn e se vuoi costruire una Web Reputation solida e positiva, devi aprire una pagina personale e una pagina aziendale su questo canale, entrare nei flussi comunicativi dei tuoi potenziali clienti, catturare la loro attenzione e dimostrare chi sei veramente.

    3. Cura la tua pagina Google My Business

    Ogni strategia di Web Reputation parte da un punto fisso: farsi trovare.
    Google My Business ti offre la possibilità di aprire una pagina di presentazione della tua attività collegata alle mappe di Google dove comunicare agli utenti il tuo indirizzo, la tua offerta, i tuoi orari, e tutte le novità che pubblichi sul tuo sito web. È un’ottima opportunità per costruire e migliorare la reputazione della tua azienda con uno sforzo minimo, perché farsela sfuggire?

    LEGGI L’ARTICOLO “PERCHÉ GOOGLE MY BUSINESS È UTILE PER LA TUA AZIENDA?”
    PER MIGLIORARE LA TUA PRESENZA SU GOOGLE MY BUSINESS
    E COSTRUIRE LA TUA REPUTAZIONE ON LINE

    4. Coccola i tuoi clienti con newsletter

    Le tre attività che ti abbiamo appena descritto richiedono una partecipazione attiva da parte dell’utente, perché è lui che deve seguire le novità del tuo sito, collegarsi con te su LinkedIn o cercare la tua scheda Google My Business.
    A volte, però, gli utenti sono pigri e hanno bisogno di essere spronati per uscire dal loro guscio e venire a conoscerti.
    Le newsletter sono un modo per richiamare la loro attenzione, ma devono essere fatte con metodo per essere lette e non cestinate come spam. Prova ad utilizzare un servizio di Email Marketing affidabile, come Dem Server, e ricordati di analizzare i dati per verificare se la tua attività sta portando frutti oppure no.

    Vuoi avere una Digital Reputation positiva ed efficace?
    Contatta i nostri Key Account e pianifica una strategia per trasformare il tuo nome nella Stella Polare del tuo settore.


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  • Ransomware: l’hackeraggio che non si vede

    Ransomware: l’hackeraggio che non si vede

    I ransomware hackerano il tuo sito WordPress e lo bloccano quando meno te lo aspetti.

    Scopri come Wp Recovery può aiutarti per contenere i danni sul sito causati dal Ransomware.

    Scopri i nostri servizi hosting ottimizzati per WordPress, consulta il nostro sito dedicato.

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  • 5 aspetti legali del tuo e-commerce

    5 aspetti legali del tuo e-commerce

    Un e-commerce è un vero e proprio negozio dal quale vendi e come tale deve essere tutelato dal punto di vista legale per prevenire contenziosi e pretese da parte di clienti e concorrenti.

    Scopri come nella nostra news.


    Un e-commerce è uno spazio dove vendi

    Un e-shop NON è uno spazio dove presenti la tua attività, i tuoi servizi, lasci i tuoi contatti. Un e-commerce è uno spazio dove vendi, per questo è molto più simile ad un negozio che non ad un sito web.

    Nel nostro post “Come promuovere un e-commerce in Rete” ti abbiamo parlato di quali canali utilizzare per far sì che gli utenti decidano di varcare la tua porta e acquistare i tuoi prodotti, ma affinché un e-commerce parta con il piede giusto e diventi fruttuoso, deve essere a prova di controversie legali.

    Ecco 5 aspetti a cui fare attenzione quando decidi di aprire un e-commerce per evitare multe e contenziosi legali.

    1. La licenza di vendita

    Chiunque può aprire un sito web, ma solo pochi possono aprire un e-commerce.

    Essendo un canale di vendita, l’e-shop sottostà alle leggi del commercio e per vendere prodotti on line devi presentare la denuncia di inizio attività alla Camera di Commercio della tua città e avere una licenza specifica per il prodotto che vuoi vendere.

    Prima di darti alla vendita on line, consulta il tuo commercialista, altrimenti i tuoi guadagni finiranno tutti nella parcella di un avvocato e nella multa che dovrai pagare per la mancata autorizzazione alla vendita on line.

    2. Il marchio

    Hai deciso di aprire un e-commerce di bevande. Bene. Hai deciso che saranno bevande analcoliche. Bene. Hai deciso che il colore del tuo logo sarà il rosso.

    Bene. Hai deciso che il nome sarà “Bevi Coca-cola”. NON va bene.

    Gli e-commerce devono rispettare i segni distintivi dei marchi e, come accade nel mondo reale, non posso utilizzare loghi e nomi che appartengono ad altri.

    Quando pensi di aver trovato un nome ad effetto e un logo perfetto per il tuo nuovo progetto di vendita on line, ricorda di verificare che il nome e il logo non siano già registrati.

    Inoltre, quando hai identificato i segni distintivi della tua attività, registrali a tuo nome per tutelarti da eventuali futuri concorrenti.

    NELLA CREAZIONE DEL TUO LOGO E DEL TUO MARCHIO, SEGUI I NOSTRI CONSIGLI NELL’ARTICOLO
    LE CARATTERISTICHE DI UN LOGO EFFICACE

    3. Condizioni di vendita

    Te lo ripetiamo: un e-commerce è un canale di vendita a tutti gli effetti e, acquistando i prodotti, tra te e l’utente si viene a stipulare un contratto formalizzato dalle condizioni generali di vendita.

    Il cliente accetta quando paga il prodotto e se lo porta a casa, o meglio, aspetta che il corriere glielo consegni.

    Sul tuo e-shop devi prevedere una sezione dedicata alle condizioni di vendita che sia raggiungibile dal footer.

    Meglio se presente anche nella schermata di conferma d’ordine in modo che il cliente possa leggerla e accettarla prima di procedere con l’acquisto.

    Nelle condizioni generali di vendita devi riportare i tuoi dati, le condizioni di pagamento, le responsabilità legali, il foro di competenza, i termini di recesso e tutto quello che è necessario affinché il contratto sia impugnabile in tribunale in caso di contenzioso.

    PER LA REDAZIONE DELLE CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA, CHIEDI IL SUPPORTO DI UN LEGALE:
    È L’UNICO PROFESSIONISTA CHE PUÒ AIUTARTI A CREARE UN DOCUMENTO VALIDO PER LA LEGGE ITALIANA

    4. Le spedizioni

    Le condizioni di spedizione rientrano nelle condizioni generali di vendita e ti tutelano nel caso in il cliente apra un contenzioso riguardo a tempi e modalità di consegna.

    Gli utenti sono oramai abituati ad acquistare su portali come Amazon, Zalando e simili che garantiscono spedizioni gratuite in tempi record.

    Per questo negli e-commerce è una buona norma inserire una pagina dedicata ai costi e alle modalità con cui la merce verrà recapitata a casa dell’acquirente così da evitare malcontenti e lamentele.

    RICORDA: UN CLIENTE SODDISFATTO LO DICE AD UN AMICO, UN CLIENTE INSODDISFATTO A 8.

     

    SE NON VUOI FARTI CATTIVA PUBBLICITÀ E IMBATTERTI IN ESTENUANTI LOTTE LEGALI, CERCA DI ESSERE IL PIÙ TRASPARENTE POSSIBILE CON IL CLIENTE E TUTELATI DAL PUNTO DI VISTA LEGALE!

    5. I dati sensibili

    Quando un cliente acquista un prodotto su un e-commerce comunica al gestore del negozio i suoi dati personali, il suo indirizzo e i codici della sua carta di credito.

    Questi dati sono dati sensibili, per cui devono essere trattati secondo il GDPR attualmente in vigore, e tu ne sei il diretto responsabile come ti abbiamo spiegato nell’articolo “Hacker e GDPR: come tutelarti dalla perdita di dati”.

    Spesso i gestori di e-commerce inviano newsletter e messaggi promozionali a vecchi clienti senza prima aver chiesto il loro consenso, con il rischio di vedersi recapitare in risposta alla newsletter poco gradita una multa fino al 4% del fatturato annuo.

    Per evitare quest’inutile perdita, inserisci una casella con l’autorizzazione all’invio di materiale promozionale che l’utente può spuntare prima di concludere l’ordine, tieni traccia del consenso accordato e sii pronto ad eliminare i contatti dalle tue mailing list non appena il cliente ne farà richiesta.

    Vuoi creare un e-commerce e vuoi che sia protetto e in regola dal punto di vista legale?

    Contatta i nostri Key Account e pianifica con loro un e-commerce a prova di contenziosi.


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  • Come promuovere un e-commerce in Rete

    Come promuovere un e-commerce in Rete

    Sai come promuovere un e-commerce in rete per e fatto conoscere agli utenti per dare i suoi frutti e aumentare le vendite?

    No? Allora leggi questa news e scopri 6 consigli per promuovere un e-commerce on line.

    Prima di promuovere un e-commerce, assicurati che sia performante

    Questo articolo ti spiega come promuovere un e-commerce in Rete e farlo conoscere ad un pubblico sempre più vasto per aumentare le tue vendite.

    Prima di addentrarci sui canali di promozione, però, è doveroso fare una premessa: NON tutti gli e-commerce possono trarre vantaggio da attività di promozione.

    Complice la voglia di vedere pubblicato il proprio negozio in Rete, diverse aziende non curano a dovere la grafica del sito, la sicurezza dei pagamenti, i contenuti delle pagine, l’esperienza utente.

    Il risultato è uno shop scarno, poco accogliente, dove le informazioni non sono organizzate in modo chiaro e l’utente non è invogliato ad acquistare.

    Questo tipo di e-commerce, tecnicamente, può essere promosso tramite i canali che ti stiamo per suggerire, ma un investimento in pubblicità non porterà nessun aumento delle vendite, perché una volta seguito il funnel pubblicitario, gli utenti non completeranno gli acquisti.

    Prima di investire nella pubblicità del tuo shop on line, contatta i nostri Key Account e chiedi di revisionare il tuo shop on line per assicurati che offra un’ottima esperienza utente e possa davvero trarre beneficio dalle attività di promozione.


    Cosa ottieni della promozione di uno shop online

    La promozione di un e-commerce ha come obiettivo ultimo l’aumento delle vendite, ma non solo.

    Attraverso attività di promozione, puoi anche aumentare la tua brand awareness, trasmette i tuoi valori e trasformare i tuoi prodotti da beni di consumo a icone che tutti vorranno avere.

    Per fare questo devi curare al meglio la tua immagine attraverso grafiche, gif e video professionali, copy accattivanti e una strategia di marketing ben pianificata che misuri i risultati e li ottimizzi nel tempo.

    Prima di costruire la tua strategia di marketing, leggi i nostri consigli nel post “Digital marketing per PMI: come costruire una strategia proficua”.


    6 canali per la promozione di un e-commerce

    Per promuovere un e-commerce in Rete puoi scegliere tantissime strade diverse.

    Quale è quella giusta?

    Tutto dipende dal tuo prodotto/servizio, da come vuoi approcciare il mercato, dalle tue buyer persona e, non da ultimo, dal tuo budget.

    Rispetto ad una strategia di marketing tradizionale, però, la promozione in Rete ti permette di creare una strategia personalizzata, dove ogni canale viene attivato/disattivato in base alle esigenze del momento e ai risultati raggiunti, così da mantenere proficuo il tuo investimento e non farti sprecare soldi e risorse.

    Ecco in breve i canali più utilizzati per la promozione degli e-commerce:

    Social Network

    Se vuoi intercettare i bisogni latenti delle tue buyer persona e vuoi spingerle ad acquistare mentre si stanno concedendo un po’ di relax, i Social Network sono sicuramente la scelta migliore. Per un’attività B2C consigliamo la promozione su Instagram, per un’attività generalista Facebook e se hai un e-commerce specifico per le aziende, LinkedIn.

    In ogni canale puoi poi scegliere se creare un piano di promozione organico, con post periodici che coinvolgono gli utenti, o un piano di promozione a pagamento attraverso campagne mirate, ma in entrambi i casi non dimenticare i consigli che ti abbiamo dato negli articoli “Instagram: quando e come usarlo per il tuo Business” e “Come creare pubblicità Facebook che portano risultati” per ottenere il massimo da una strategia di Social Media Marketing per e-commerce.

    SEO e SEM

    Se oltre a rispondere a bisogni latenti, vuoi che gli utenti ti trovino proprio quando stanno cercando un prodotto come il tuo, devi prevedere anche un’attività di SEO che ottimizzi le pagine per le parole chiave più cercate su Google.

    Oltre al SEO, su Google puoi anche attivare una strategia di SEM marketing che comprenda Google Shopping, Google Adwords e pubblicità display, così da mostrare il tuo sito a più persone possibili e aumentare le probabilità di successo.

    SIA CON LE SPONSORIZZATE SUI SOCIAL CHE CON GOOGLE ADWORDS PUOI ATTIVARE CAMPAGNE DI REMARKETING CHE MOSATRANO LA TUA PUBBLICITÀ A UTENTI CHE GIÀ HANNO VISITATO IL TUO SITO, MA NON HANNO COMPLETATO L’ACQUISTO. QUESTA STRATEGIA DI PERMETTE DI MANTENERE ALTO IL LORO INTERESSE E SPINGERLI AD ACQUISTARE PIÙ FACILMENTE NEL BREVE PERIODO.

    Aggregatori di prezzo

    Integrando il tuo shop on line con sistemi come Trovaprezzi.it o altri aggregatori, puoi creare sistemi di marketing automation che mostrano i tuoi prodotti agli utenti proponendo prezzi scontati in base alla concorrenza, così che il tuo e-commerce sia sempre quello più conveniente.

    Questo canale attira l’interesse degli utenti più titubanti e spinge ad acquistare anche chi è sempre alla ricerca dell’offerta migliore.

    Pubblicità su testate on line

    I giornali off line stanno perdendo quote di mercato, ma i loro alter ego virtuali vengono consultati regolarmente da un pubblico molto vasto.

    Per promuovere un nuovo shop online, valuta di acquistare spazi pubblicitari su testate on line e mostrare i tuoi prodotti/servizi a tutti i lettori.

    IL CONSIGLIO IN PIÙ: SCEGLI DI PROMUOVERTI SU TESTATE TEMATICHE, IL PUBBLICO SARÀ PIÙ TARGET- TIZZATO E AVRAI MAGGIORI POSSIBILITÀ DI SUCCESSO.

    Pubblicità tramite Influencer

    L’influencer marketing si sta diffondendo a macchia d’olio e grazie ai micro-influencer è diventato alla portata di tutti, anche delle PMI.

    Non c’è bisogno di contattare Chiara Ferragni per aumentare le vendite: con il supporto di uno specialista, puoi intercettare influencer con un numero inferiore di follower, ma un’ottima percentuale di conversioni.

    Ti basta chiedere all’Influencer giusto di promuovere il tuo prodotto e la tua visibilità sarà alle stelle!

    Newsletter

    Metodo spesso snobbato, ma ancora molto efficace, le newsletter ti permettono di mantenere i contatti con chi ha già mostrato interesse per i tuoi prodotti, riuscendo a innescare un processo di riacquisto che continua fino a trasformare i tuoi clienti in ambassador del marchio, la fase finale del funnel di vendita dove non sei più tu a promuovere il tuo e-commerce, ma sono i tuoi clienti a farlo per te.

    Hai un e-commerce che non genera le vendite che vorresti?
    Contatta i nostri Key Account e pianifica con loro una strategia di promozione adeguata al tuo prodotto e al tuo budget.


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  • Servizi online? Dillo a Google My Business!

    Servizi online? Dillo a Google My Business!

    Da oggi Google My Business ti permette di far sapere a tutti gli utenti che offri servizi on line, così da aumentare le tue possibilità di trovare nuovi clienti.

    Ecco nel dettaglio di cosa si tratta.

    Cosa puoi indicare in Google My Business

    Fino a poco tempo fa nella tua scheda on line Google My Business potevi indicare il tuo settore di riferimento, i prodotti e/o servizi che offri, i tuoi orari di apertura e il tuo indirizzo, ma gli utenti non potevano sapere a priori se offrivi anche consulenze e supporto attraverso incontri su Skype, su WhatsApp o con sistemi professionali dedicati alle conference call, come Mr Konference.

    Da oggi, invece, puoi precisare che offri appuntamenti on line e chi fa ricerche per settore o per area geografica, e trova la tua scheda, saprà subito se può contattarti tramite il web, evitando di dover fissare un appuntamento di persona presso la tua sede.

    Un esempio concreto:
    Cercando la scheda di Mr Keting, quello che ti appare è:

    E puoi subito intuire che non c’è bisogno di venire fisicamente nella nostra sede di Costa Volpino per pianificare la tua nuova strategia web, ma possiamo anche organizzare l’intero lavoro a distanza evitando reciprochi contagi e risparmiando tempo negli spostamenti.

    Ovviamente, se vuoi dare una svolta alla tua attività di comunicazione on line, ma proprio non riesci a rinunciare ad un appuntamento faccia a faccia, puoi sempre venirci a trovare nei nostri uffici, ma seguendo le indicazioni che ti abbiamo spiegato nell’articolo “Covid-19: Come e quando potete venire a trovarci?”.


    Come implementare i servizi on line su Google My Business

    Inserire l’opzione dei servizi on line in Google My Business è davvero immediato, ti basta entrare nel tuo account e seguire la procedura guidata, che ti permette di aggiungere l’etichetta “Appuntamenti on line” e collegare una pagina del tuo sito da dove gli utenti possono fissare un incontro.

    NON HAI ANCORA APERTO UNA PAGINA GOOGLE MY BUSINESS PER LA TUA ATTIVITÀ?
    LEGGI L’ARTICOLO “PERCHÉ GOOGLE MY BUSINESS È UTILE PER LA TUA AZIENDA?” E CONTATTA I NOSTRI KEY ACCOUNT PER CREARE UNA SCHEDA OTTIMIZZATA CHE TI PORTA NUOVI CONTATTI.


    Quale pagina usare per raccogliere appuntamenti

    La pagina a cui i tuoi clienti arrivano quando cliccano sull’opzione “Appuntamenti” può essere la pagina contatti, ma diventa ancora più efficace se si tratta di una landing page dedicata, dove dai il benvenuto ai visitatori, ti presenti e specifichi che tipo di servizio può essere richiesto on line.
    In una pagina del sito dedicata agli appuntamenti, puoi creare anche un form di contatto specifico dove chiedi agli utenti di selezionare il servizio di cui hanno bisogno, scegliendo per esempio tra:

    Consulenza on line

    Pianificazioni on line

    Assistenza on line

    Preventivi on line

    Incontri di formazione on line

    La presenza di un form di contatto dedicato ti aiuta nel momento in cui dovrai fissare l’appuntamento, perché saprai già di cosa l’altro ha bisogno, e mette a proprio agio gli utenti, perché trovano nel tuo sito un’azienda competente e interessata alle loro richieste.


    I vantaggi di offrire appuntamenti on line

    Aggiornare la tua scheda Google My Business ti porta ben 3 vantaggi:

    La tua scheda è aggiornata e il SEO ringrazia

    Google vede di buon occhio le aziende che aggiornano costantemente la propria scheda My Business e le premia, mostrando la loro scheda e il loro sito web con maggior frequenza nei risultati di ricerca.

    Non perdi tempo e non fai perdere tempo

    Offrendo la possibilità di prendere un appuntamento direttamente on line, tu e i tuoi contatti risparmiate tempo sia in fase di pianificazione che in fase di appuntamento, perché non dovete perdere ore né al telefono né per spostarvi in occasione dell’incontro, e tutto diventa più facile e più veloce.

    Ti mostri come un’azienda al passo coi tempi

    Concordiamo con te che ci sono cose che non possono essere fatte a distanza, ma per nel mondo dei servizi ci sono molti incontri vis-à-vis che possono essere fatti via web, con strumenti molto efficaci in grado di ottimizzare il lavoro e rendere il processo più snello. Se impari ad usarli, ti mostri come un’azienda innovativa e all’avanguardia e i tuoi clienti lo apprezzeranno di sicuro.

    Contatta i nostri Key Account per creare una landing page adeguata per gli appuntamenti on line e sfrutta al massimo le potenzialità di Google My Business per trovare nuovi clienti.


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  • DEM Server: l’e-mail marketing fatto semplice

    DEM Server: l’e-mail marketing fatto semplice

    DEM Server, la piattaforma per l’invio newsletter che non manda i tuoi messaggi nello spam.

    Leggi la nostra recensione.

    Da poco più di un anno abbiamo implementato in azienda una nuova piattaforma per l’invio di newsletter: DEM Server.

    Creata nel 2008 da un’azienda di Verona, DEM Server è stata messa in ombra da colossi come MailChimp o Mail-up, ma non ha nulla da invidiare alle piattaforme multinazionali, anzi.

    La sua struttura con server dedicati ti permette di avere il massimo controllo sulle liste dei contatti e previene il rischio di finire nello spam. Ecco nel dettaglio come funziona.


    Scegli un server di invio

    La potenzialità di DEM Server è tutta nel server utilizzato per inviare le tue newsletter. Le altre piattaforme utilizzano server “comunitari” che inviano le tue mail e anche le mail di altre migliaia di aziende.

    Questo significa che tu non hai il controllo del server, ma soprattutto alcuni di questi server vengono identificati dai client di posta dei tuoi contatti come portatori di spam e le tue mail vengono archiviate in quella casella di posta che nessuno legge mai, lo spam per l’appunto.

    Quando decidi di utilizzare DEM Server, invece, viene contattato da un tecnico che ti aiuta a scegliere un server SMPT per l’invio delle tue mail.

    Questo server è di tua proprietà, puoi fornire gli accessi ad un server che già usi per la posta o crearne uno ex-novo, ma il risultato non cambia: le tue campagne di e-mail marketing verranno inviate da un server dedicato che sarà riconosciuto come affidabile dai client di posta elettronica e metterà le tue newsletter nella casella di posta in arrivo.


    Carichi tutti i contatti che vuoi

    Una volta scelto il server di invio, puoi procedere con il caricamento degli indirizzi ai quali vuoi inviare le tue newsletter come accade con le altre piattaforme, ma con una marcia in più.

    Quando ti registri su una piattaforma DEM qualsiasi, cedi i tuoi contatti alla piattaforma stessa che li carica sui suoi server e li gestisce secondo la sua privacy policy.

    Con DEM Server, invece, si utilizza un server di tua proprietà, per cui i tuoi contatti non vengono ceduti a terzi e seguono la tua politica sulla privacy.

    Ciò significa che puoi caricare liberamente tutta la tua rubrica senza incappare in blocchi o restrizioni definite dalla piattaforma che usi per l’invio newsletter.

    OLTRE A CARICARE TUTTI I TUOI CONTATTI, CON DEM SERVER PUOI ORGANIZZARLI IN LISTE E SEGMENTI E ORGANIZZARE AL MEGLIO IL TUO DATABASE COME TI ABBIAMO SPIEGATO NELL’ARTICOLO 5 VANTAGGI DI UN APPROCCIO DATA DRIVEN ALL’E-MAIL MARKETING


    Crea la tua newsletter

    Quando le tue liste di contatto sono state caricate, puoi iniziare a dare vita alla tua newsletter. DEM Server ti offre due strade: scegliere un template preimpostato, o caricare il tuo template in HTML.

    Se vuoi una newsletter del tutto personalizzata ti consigliamo di contattare un grafico e creare un template su misura, ma attenzione: i template preimpostati che trovi in DEM Server sono tutti responsive e ottimizzati per i principali client di posta elettronica, così che tutti i tuoi contatti vedano la tua newsletter alla perfezione su pc, su tablet e su smartphone.

    Il tuo grafico ti garantisce template responsive e completamente ottimizzati?


    Scarica i report

    Quando la newsletter è completata e premi “INVIO”, su DEM Server hai un report in tempo reale dell’andamento della tua campagna di DEM – Direct Email Marketing e smetti di perdere tempo a cercare i dati di cui hai bisogno all’interno della piattaforma.

    Un vantaggio non da poco, soprattutto se hai capito che fare e-mail marketing con un approccio data driven è la strada migliore da seguire per ottenere risultati sempre più ambiziosi.


    Automatizza il remarketing

    Lo avevamo anticipato nell’ultimo post: il report è solo un trampolino dal quale valutare il successo delle tue newsletter e pianificare nuove attività di e-mail marketing.

    Senza impazzire a cercare altri plug-in o sistemi per il re-marketing, da DEM Server puoi automatizzare le mail di risposta e creare nuovi messaggi da inviare solo ai contatti che hanno reagito in un determinato modo agli invii precedenti, ad esempio hanno cliccato sull’immagine, hanno letto la mail fino in fondo o si sono cancellati.

    Inoltre, sempre dalla piattaforma, puoi creare form per la raccolta di nuovi contatti da integrare all’interno del tuo sito o del tuo e-commerce e ottimizzare ancora di più i processi delle tue attività di marketing.


    Il plus: una piattaforma tutta italiana

    Per noi del settore le potenzialità sono state decisive nella scelta di DEM Server per le attività di e-mail marketing, ma il fatto che dietro a questa piattaforma ci sia un’azienda italiana è un fattore da non sottovalutare.

    Oltre all’invio di newsletter che si può fare tranquillamente in autonomia, il team DEM Server offre supporto dal punto di vista della pianificazione delle campagne, affiancando il reparto marketing nella scelta della soluzione migliorie per la promozione tramite DEM.

    Una squadra di tecnici e specialisti davvero competenti con i quali abbiamo instaurato una collaborazione per aiutare le PMI ad approcciarsi al mondo dell’e-mail marketing in modo chiaro, semplice e ovviamente data driven.

    Vuoi saperne di più sulle potenzialità di DEM Server per la tua azienda?
    I nostri Key account la utilizzano quotidianamente, possono rispondere a tutte le tue domande e ti aiutano a pianificare un’attività di e-mail marketing efficace.


    Se sei interessato a uno strumento completo e performanete per l’invio delle tue NewsLetter e DEM,

    visita la pagina di DEMServer, un prodotto di Mr Keting.


    Hai trovato interessante l’articolo “DEM Server: l’e-mail marketing fatto semplice?”

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  • Approccio data driven all’e-mail marketing

    Approccio data driven all’e-mail marketing

    Sfrutta i dati per rendere le tue newsletter più efficaci e incrementare il tuo business.

    Scopri cosa è l’approccio data driven all’email marketing, quando usarlo e che vantaggi ti offre.

    Ognuno di noi ha inviato almeno una volta nella sua carriera una mail a tutti i contatti per promuovere un’offerta o comunicare un nuovo prodotto, ma sono ancora poche le aziende che inviano newsletter in modo costante e attraverso un approccio data driven.

    Scopriamo insieme di cosa si tratta e come sfruttare al meglio questo metodo di lavoro nel quotidiano.


    Cosa è l’approccio data driven?

    “Data driven” è un termine inglese che significa “guidato dai dati”. L’approccio data driven in azienda è dunque un metodo, uno stato mentale che permette di acquisire dati, analizzarli e prendere decisioni in base a risultati tangibili e non seguendo il sesto senso degli imprenditori.

    Il data driven può essere applicato in tutti i campi, dalla gestione della produzione al coordinamento della rete di vendita, ma il reparto in cui offre maggiori possibilità di sviluppo è il marketing.

    Attraverso l’analisi dei dati di clienti fidelizzati, di clienti passati e di potenziali clienti è possibile individuare con più precisione gli interessi degli utenti e costruire campagne marketing che rispondono in modo mirato alle loro esigenze, aumentando in modo esponenziale le possibilità di successo e le vendite che scaturiscono da queste attività di promozione.


    Data driven applicato all’e-mail marketing

    L’analisi dei dati è importante in ogni attività di marketing, ma diventa fondamentale quando si sceglie di inviare newsletter, perché attraverso l’analisi dei dati è possibile creare messaggi specifici per ogni contatto, costruire un legame più intimo tra azienda e utente, aumentare la fiducia nei confronti del brand e incrementare le possibilità che i lettori si trasformino in clienti fidelizzati.


    Quando usare l’approccio data driven nell’e-mail marketing

    Per essere efficace, l’approccio data driven deve essere applicato in ogni fase di lavoro di una campagna di e-mail marketing, nello specifico:

    Quando crei il database

    Affinché le tue mail vengano lette e portino risultati in termini di click e di vendite, devi mandare ai tuoi contatti contenuti interessanti per il loro caso specifico.

    Grazie al metodo data driven riesci ad avere una panoramica completa dei contatti in tuo possesso e li organizzi in segmenti che ti aiutano a creare liste differenti secondo parametri come la data di nascita, se prevedi offerte in occasione dei compleanni, la regione di provenienza, se hai listini divisi per zone geografiche, il tipo di contatto – cliente attivo, cliente passato, potenziale cliente – se vuoi recuperare vecchie collaborazioni, gli interessi, se vuoi inviare news che siano lette e non cestinate ancor prima di essere aperte.

    CON UN APPROCCIO DATA DRIVEN PUOI SEGMENTARE I DATI IN TUO POSSESSO E TRASFORMARLI IN INFORMAZIONI UTILI PER MANDARE IL MESSAGGIO GIUSTO AL CONTATTO GIUSTO NEL MOMENTO GIUSTO.

    Quando crei i contenuti

    Attraverso le statistiche di visita dalle pagine del tuo blog e dei tuoi canali social, puoi sapere quali tematiche e quali tipologie di contenuti hanno generato maggiori conversioni in termini di click, condivisioni e vendite, e produci nuovi contenuti più mirati, che hanno maggiori probabilità di catturare l’interesse degli utenti e fidelizzarli.

    CON IL DATA DRIVEN NON SPRECHI TEMPO E RISORSE IN CONTENUTI CHE PASSANO INOSSERVATI, MA PRODUCI SOLO NEWS E POST CHE INTERESSANO DAVVERO I TUOI LETTORI.

    Quando invii newsletter

    Se hai una panoramica completa dei contatti in tuo possesso e hai capito quali contenuti interessano a specifici segmenti del tuo pubblico, con l’approccio data driven inviare newsletter di successo è un gioco da ragazzi e puoi facilmente comunicare il contenuto giusto al cliente giusto, aumentando le possibilità che le tue comunicazioni vengano aperte, lette, cliccate e diano origine a vendite e attività di fidelizzazione.

    Quando raccogli i risultati

    Un approccio data driven è fondamentale quando raccogli i risultati delle tue campagne di e-mail marketing perché ti permette di capire quali newsletter hanno portato gli utenti ad effettuare l’azione che volevi e quali sono state un buco nell’acqua. Inoltre, grazie all’analisi dei risultati ottenuti puoi rimodulare l’intero piano di e-mail marketing, segmentando ulteriormente i dati, creando contenuti ancora più specifici e inviandoli solo agli utenti che potrebbero essere interessati ad essi.


    Il Data driven è facile con il software giusto

    L’attività di raccolta, gestione e analisi dei dati in ogni fase del processo di e-mail marketing può sembrare un’impresa titanica, soprattutto se hai liste infinite di contatti e invii newsletter con una certa frequenza.

    Quando si sceglie un approccio data driven in azienda, però, il lavoro operativo non deve essere fatto con carta e penna. Grazie a nuovi software specifici puoi raccogliere contatti, gestirli e analizzare i report con un click. On line si trovano moltissime piattaforme che ti aiutano nelle attività di e-mail marketing, ma non tutte sono efficaci come sembrano.

    Noi abbiamo scelto di utilizzare DEM Server, una piattaforma che gestisce l’invio delle mail da server di tua proprietà senza acquisire i tuoi contatti e senza il rischio che i tuoi messaggi finiscano in spam: una garanzia per un’azienda come la nostra così attiva sul fronte del marketing on line.


    I vantaggi del data driven nell’e-mail marketing

    Il data driven rende ogni attività aziendale più efficiente e più fruttuosa perché sposta l’ago della bilancia dall’intuizione del singolo a dati tangibili e misurabili.

    Dal punto di vista delle newsletter, le aziende che operano per attività di e-mail marketing data driven hanno riscontrato da subito vantaggi sia sul fronte performance che sul fronte dei costi.

    Ecco nel dettaglio i benefici di un approccio data driven nell’e-mail marketing:

    Utenti più coinvolti

    Se riesci ad implementare in azienda un approccio data driven, potrai conoscere gli interessi dei tuoi clienti, realizzare contenuti adeguati e inviare newsletter che vengono aperte con piacere, senza essere considerate spam o essere ignorate prima ancora di essere lette.

    Controllo del budget

    Con i dati puoi identificare obiettivi raggiungibili nel breve-medio-lungo periodo e definire attività mirate che hanno più probabilità di avere successo: in questo modo hai più controllo sui tuoi budget ed eviti di lasciarti guidare da valutazioni personali che rischiano di farti buttare soldi in campagne senza risultati.

    Aumento del tasso di conversione

    Le newsletter inviate con un approccio data driven hanno tassi di conversione maggiori perché sono costruite sulle reali necessità degli utenti. Il numero di lettori che effettua un’azione, come leggere un articolo, compilare un form di contatto o acquistare un prodotto, è quindi nettamente maggiore rispetto a mail inviate alla cieca a tutti i contatti della tua rubrica.

    Risultati replicabili

    Proprio perché i dati sono tangibili e non dipendono dal sentimento dell’imprenditore, dai consigli di un guru o dalle sensazioni del reparto marketing, i risultati che ottieni dall’invio di newsletter con il metodo data driven sono replicabili e, come accade in un esperimento scientifico, mantengono le stesse probabilità di successo nel tempo.

    Incremento costante dei risultati

    Con il data driven puoi identificare quali azioni funzionano e quali no, replicare le attività positive e ottimizzare le newsletter con minor successo, aumentando di conseguenza i risultati in modo costante e raggiungendo più facilmente gli obiettivi che ti sei posto.

    Vuoi che il tuo ufficio marketing abbia un approccio data driven quando invia newsletter?
    I nostri Key account sono pronti ad aiutarti per migliorare il tuo metodo di lavoro, analizzare i dati e studiare una strategia di e-mail marketing più efficace.

    Se sei interessato a uno strumento completo e performanete per l’invio delle tue NewsLetter e DEM, visita la pagina di DEMServer, un prodotto di Mr Keting


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  • Covid-19: Come e quando venire a trovarci?

    Covid-19: Come e quando venire a trovarci?

    Abbiamo implementato tutti i dispositivi necessari a garantirti la massima sicurezza per evitare contagi di Covid-19 nei nostri uffici. Scopri come e quanto puoi venire a trovarci per pianificare la tua nuova strategia di web marketing.

    Covid-19 permettendo, quando puoi venire a trovarci?

    Ci fa sempre piacere ricevere amici e clienti, sia vecchi che nuovi, ma da oggi è obbligatorio prendere un appuntamento prima di passare nei nostri uffici in via Marco Polo 2/a a Costa Volpino.

    No, non ci vogliamo far desiderare: fissare un appuntamento ci permette di sapere in ogni momento quante persone sono presenti in ufficio e garantirti la distanza minima di sicurezza per la tua salute ed evitare contagi di Covid-19!

     

    SE HAI GIÀ UN KEY ACCOUNT DI RIFERIMENTO PUOI SCRIVERE A LUI. SE INVECE SEI AL TUO PRIMO CONTATTO CON MR KETING SCRIVI A HELLO@MRKETING.IT, SPECIFICANDO DI COSA HAI BISOGNO, E POTRAI PRENDERE UN APPUNTAMENTO CON IL NOSTRO SPECIALIST PIÙ ADATTO ALLA TUA RICHIESTA.


    Per proteggerti dal Covid-19 cosa devi portare?

    Oltre ai tuoi appunti e alle domande che vuoi farci, devi portare con te la mascherina e tenerla indossata durante l’incontro. Assicurati che il livello protettivo sia adeguato contro il Covid-19.

    Se vuoi puoi indossare anche dei guanti in lattice per sicurezza, ma non sono indispensabili contro il Covid-19: all’ingresso troverai un dispenser con gel igienizzante by PROMOline per sanificare le mani prima di entrare.


    Come devi comportarti durante l’incontro?

    Per la salute di tutti ed evitare il Covid-19, ti chiediamo di rispettare delle semplici regole di sicurezza:

    Indossa sempre la mascherina (livello id protezione adeguato contro il Covid-19)

    Igienizza le mani prima di entrare

    Manteni la distanza di un metro dalle altre persone

    Aspetta fuori fino a quando il nostro team non ti accoglierà

    Vuoi venirci a trovare per pianificare la tua nuova strategia di Digital Marketing?
    Contattaci e programma un appuntamento con un nostro Key Account!
    L’incontro sarà organizzato rispettando tutte le normative Igenico Sanitarie
    e seconod le normative vigenti anti Covid-19!


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  • Hacker e GDPR: tutelarsi dalla perdita dati

    Hacker e GDPR: tutelarsi dalla perdita dati

    Se il tuo sito viene attaccato dagli hacker, sei tu il responsabile della perdita dei dati degli utenti.
    Leggi la nostra news per scoprire come tutelarti ed evitare inutili multe.


    I siti vetrina non li vuole più nessuno.

    Ai tempi del Web 2.0 gli utenti interagiscono e creano relazioni attraverso la Rete, per questo le aziende che investono sul web vogliono siti interattivi e performanti, dove poter dialogare con i propri clienti, raccogliere dati personali e creare contenuti e offerte su misura.

    Il famigerato GDPR ci impone di trattare con cura i dati che riceviamo da parte degli utenti sul nostro sito web, ma cosa accade quando le nostre pagine vengono hackerate e i dati finiscono nelle mani sbagliate? Scopriamolo insieme.


    Quali dati degli utenti abbiamo a disposizione

    Ogni sito che si rispetti raccoglie almeno due tipologie di dati: i cookies, ovvero informazioni “grezze” sul comportamento degli utenti in Rete e sui loro interessi generali, e dati sensibili, come nome, cognome, indirizzo, numero di carta di credito.

    I dati sensibili ci vengono dati direttamente dagli utenti ogni volta che compilano un form sul nostro sito, decidono di partecipare ad un nostro give-away o acquistano sul nostro e-commerce.
    Per legge siamo obbligati a comunicare loro come tratteremo questi dati attraverso il nostro GDPR e gli utenti acconsentono perché si fidano di noi, ma non tutte le aziende hanno pieno controllo dei dati che gli vengono affidati.


    Dati sensibili: sai davvero dove finiscono?

    I dati che gli utenti rilasciano sulle pagine del nostro sito vengono inviati alle nostre caselle mail, ma ne resta una copia anche sui server e nel back end del sito stesso.

    Molte aziende archiviano secondo quanto previsto dal GDPR i dati ricevuti, ma si dimenticano di processare i dati rimasti nei vari plug-in del proprio sito, lasciando le informazioni in balia di possibili attacchi hacker che, entrando semplicemente nel back-end delle pagine, possono rubarli senza nessuna fatica.


    Chi è responsabile in caso di attacco hacker?

    Se il tuo sito viene hackerato e perdi i dati dei tuoi clienti, c’è un solo responsabile: TU!

    Secondo il GDPR, infatti, sei tu che hai perso i dati sensibili degli utenti e li hai messi in pericolo, per cui sei tu che, oltre a dover rifare tutte le pagine del sito web e aver perso i tuoi dati, dovrai pagare per risarcire i danni inflitti ai tuoi utenti.


    Quali sono le conseguenze della perdita di dati?

    Se il tuo sito viene hackerato e perdi i dati dei tuoi clienti, la tua azienda deve far fronte a due importanti conseguenze:

    • Una multa fino a 10 milioni o al 2% del fatturato che può raddoppiare in caso di mancata notifica dell’attacco alle autorità
    • Danni di immagine per la tua attività: chi vorrà ancora acquistare sul tuo e-commerce se rischia di vedersi prosciugare il conto della carta di credito perché il tuo sito non protegge i dati come dovrebbe?

    Il caso: Nel settembre 2018 il sito della British Airways, nota compagnia di volo del Regno Unito, è stato attaccato da hacker che hanno rubato 380mila dati di carte di credito, riuscendo a clonarle 244 mila. La compagnia è stata ritenuta responsabile di non aver avuto cura dei dati sensibili dei propri viaggiatori e ha ricevuto una multa di 183 milioni di sterline, pari a 204 milioni di euro, per violazione del GDPR.


    WordPress: la caverna delle meraviglie per gli hacker

    Tutti i siti web sono potenzialmente vulnerabili, ma i siti in WordPress lo sono più di altri.

    WordPress è una piattaforma gratuita che aumenta le sue funzionalità base attraverso plug-in realizzati da sviluppatori a livello globale, per questo è più esposta a possibili problemi e buchi di sistema che agevolano l’accesso degli hacker.

     

    UNA RICERCA CONDOTTA CYBERSCANNER SU CIRCA 100MILA SITI IN WORDPRESS NEL REGNO UNITO, HA RILEVATO CHE L’80,7% PRESENTA DELLE VULNERABILITÀ CHE FAVORISCONO IL FURTO DEI DATI DEGLI UTENTI.


    Cosa fare per tutelarti?

    Sebbene i siti in WordPress siano più vulnerabili, noi di Mr Keting riteniamo WordPress la miglior piattaforma attualmente disponibile per realizzare siti web, perché è intuitiva e offre infinite possibilità di personalizzazione.

    Per sfruttare le sue potenzialità e nel frattempo evitare di esporre la propria azienda a inutili multe per furto di dati, l’unica soluzione è affidarsi a qualcuno che sappia verificare le vulnerabilità di WordPress e risolverle prima che sia troppo tardi.

    WP Recovery è il servizio che consigliamo ai nostri clienti perché permette di mettere in sicurezza ogni sito WordPress, recuperare i dati in caso di attacco hacker e, con l’opzione Hosting gestito, provvede agli aggiornamenti dei plug-in, per assicurarti un sito sempre sicuro e performante.


    Non lasciare che un attacco hacker cancelli il tuo sito e ti obblighi a pagare inutili multe.
    Contattaci per saperne di più su Wp Recovery e mettere in sicurezza le tue pagine prima che sia troppo tardi!


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