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  • 5 aspetti legali del tuo e-commerce

    5 aspetti legali del tuo e-commerce

    Un e-commerce è un vero e proprio negozio dal quale vendi e come tale deve essere tutelato dal punto di vista legale per prevenire contenziosi e pretese da parte di clienti e concorrenti.

    Scopri come nella nostra news.


    Un e-commerce è uno spazio dove vendi

    Un e-shop NON è uno spazio dove presenti la tua attività, i tuoi servizi, lasci i tuoi contatti. Un e-commerce è uno spazio dove vendi, per questo è molto più simile ad un negozio che non ad un sito web.

    Nel nostro post “Come promuovere un e-commerce in Rete” ti abbiamo parlato di quali canali utilizzare per far sì che gli utenti decidano di varcare la tua porta e acquistare i tuoi prodotti, ma affinché un e-commerce parta con il piede giusto e diventi fruttuoso, deve essere a prova di controversie legali.

    Ecco 5 aspetti a cui fare attenzione quando decidi di aprire un e-commerce per evitare multe e contenziosi legali.

    1. La licenza di vendita

    Chiunque può aprire un sito web, ma solo pochi possono aprire un e-commerce.

    Essendo un canale di vendita, l’e-shop sottostà alle leggi del commercio e per vendere prodotti on line devi presentare la denuncia di inizio attività alla Camera di Commercio della tua città e avere una licenza specifica per il prodotto che vuoi vendere.

    Prima di darti alla vendita on line, consulta il tuo commercialista, altrimenti i tuoi guadagni finiranno tutti nella parcella di un avvocato e nella multa che dovrai pagare per la mancata autorizzazione alla vendita on line.

    2. Il marchio

    Hai deciso di aprire un e-commerce di bevande. Bene. Hai deciso che saranno bevande analcoliche. Bene. Hai deciso che il colore del tuo logo sarà il rosso.

    Bene. Hai deciso che il nome sarà “Bevi Coca-cola”. NON va bene.

    Gli e-commerce devono rispettare i segni distintivi dei marchi e, come accade nel mondo reale, non posso utilizzare loghi e nomi che appartengono ad altri.

    Quando pensi di aver trovato un nome ad effetto e un logo perfetto per il tuo nuovo progetto di vendita on line, ricorda di verificare che il nome e il logo non siano già registrati.

    Inoltre, quando hai identificato i segni distintivi della tua attività, registrali a tuo nome per tutelarti da eventuali futuri concorrenti.

    NELLA CREAZIONE DEL TUO LOGO E DEL TUO MARCHIO, SEGUI I NOSTRI CONSIGLI NELL’ARTICOLO
    LE CARATTERISTICHE DI UN LOGO EFFICACE

    3. Condizioni di vendita

    Te lo ripetiamo: un e-commerce è un canale di vendita a tutti gli effetti e, acquistando i prodotti, tra te e l’utente si viene a stipulare un contratto formalizzato dalle condizioni generali di vendita.

    Il cliente accetta quando paga il prodotto e se lo porta a casa, o meglio, aspetta che il corriere glielo consegni.

    Sul tuo e-shop devi prevedere una sezione dedicata alle condizioni di vendita che sia raggiungibile dal footer.

    Meglio se presente anche nella schermata di conferma d’ordine in modo che il cliente possa leggerla e accettarla prima di procedere con l’acquisto.

    Nelle condizioni generali di vendita devi riportare i tuoi dati, le condizioni di pagamento, le responsabilità legali, il foro di competenza, i termini di recesso e tutto quello che è necessario affinché il contratto sia impugnabile in tribunale in caso di contenzioso.

    PER LA REDAZIONE DELLE CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA, CHIEDI IL SUPPORTO DI UN LEGALE:
    È L’UNICO PROFESSIONISTA CHE PUÒ AIUTARTI A CREARE UN DOCUMENTO VALIDO PER LA LEGGE ITALIANA

    4. Le spedizioni

    Le condizioni di spedizione rientrano nelle condizioni generali di vendita e ti tutelano nel caso in il cliente apra un contenzioso riguardo a tempi e modalità di consegna.

    Gli utenti sono oramai abituati ad acquistare su portali come Amazon, Zalando e simili che garantiscono spedizioni gratuite in tempi record.

    Per questo negli e-commerce è una buona norma inserire una pagina dedicata ai costi e alle modalità con cui la merce verrà recapitata a casa dell’acquirente così da evitare malcontenti e lamentele.

    RICORDA: UN CLIENTE SODDISFATTO LO DICE AD UN AMICO, UN CLIENTE INSODDISFATTO A 8.

     

    SE NON VUOI FARTI CATTIVA PUBBLICITÀ E IMBATTERTI IN ESTENUANTI LOTTE LEGALI, CERCA DI ESSERE IL PIÙ TRASPARENTE POSSIBILE CON IL CLIENTE E TUTELATI DAL PUNTO DI VISTA LEGALE!

    5. I dati sensibili

    Quando un cliente acquista un prodotto su un e-commerce comunica al gestore del negozio i suoi dati personali, il suo indirizzo e i codici della sua carta di credito.

    Questi dati sono dati sensibili, per cui devono essere trattati secondo il GDPR attualmente in vigore, e tu ne sei il diretto responsabile come ti abbiamo spiegato nell’articolo “Hacker e GDPR: come tutelarti dalla perdita di dati”.

    Spesso i gestori di e-commerce inviano newsletter e messaggi promozionali a vecchi clienti senza prima aver chiesto il loro consenso, con il rischio di vedersi recapitare in risposta alla newsletter poco gradita una multa fino al 4% del fatturato annuo.

    Per evitare quest’inutile perdita, inserisci una casella con l’autorizzazione all’invio di materiale promozionale che l’utente può spuntare prima di concludere l’ordine, tieni traccia del consenso accordato e sii pronto ad eliminare i contatti dalle tue mailing list non appena il cliente ne farà richiesta.

    Vuoi creare un e-commerce e vuoi che sia protetto e in regola dal punto di vista legale?

    Contatta i nostri Key Account e pianifica con loro un e-commerce a prova di contenziosi.


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  • E-Commerce: 6 domande per aprire

    E-Commerce: 6 domande per aprire

    E-Commerce: se si pensa che la maggior parte fallisce nel giro di poco tempo, si può facilmente intuire come aprire un sito e-Commerce e renderlo profittevole sia tutt’altro che una passeggiata.

    A contribuire all’insuccesso di un e-Commerce la stragrande maggioranza delle volte sono gli errori e le dimenticanze che si commettono in fase di avvio.

    Il problema più grande è che non si fa la giusta valutazione del mercato, della concorrenza, dei prezzi e, soprattutto, degli investimenti di tempo e risorse necessari al buon funzionamento di un negozio che, per quanto virtuale, è pur sempre un negozio.


    E-COMMERCE: ECCO 6 DOMANDE A CUI RISPONDERE PER EVITARE DI COMMETTERE QUEGLI ERRORI DI VALUTAZIONE CHE GENERALMENTE NE COMPROMETTONO NEL LUNGO TERMINE IL SUCCESSO

    1. e-Commerce: cosa comporta in termini di burocrazia aprirlo?

    Per aprire un e-Commerce, avrai bisogno innanzitutto di essere in possesso di Partita IVA, o personale o societaria, nonché di una serie di permessi comunali che chiariscano la tua nuova attività.

    Inizia a farti un’idea partendo da qui: www.pmi.it


    2. Dove stoccherai la merce?

    Se vendi prodotti fisici, avrai bisogno di stoccarli da qualche parte. Per questo, ti servirà un magazzino o comunque uno spazio da dedicare al deposito della merce.

    Tra le tante possibilità, c’é quella di far gestire la cosa a società specializzate in logistica. La scelta dipende chiaramente dalle tue necessità e, soprattutto, dal tuo prodotto. L’artigiano che crea le sue cravatte artigianali non ha bisogno di logistica e magazzino, fa tutto a casa e ha bisogno unicamente di in un piccolo capannone.

    L’importante è avere consapevolezza che avrai bisogno di uno spazio e che, in caso di crescita, potrebbero aiutarti anche altre società specializzate.


    3. Come gestirai gli ordini e i resi?

    Se decidi di gestire la logistica in autonomia, dovrai scegliere la soluzione migliore per spedire la merce ai tuoi clienti, valutando packaging, corriere e eventuali documenti necessari alla spedizione come DDT e Distinta base.


    4. Come organizzerai la spedizione?

    Aprire un e-Commerce, oltre a richiedere la gestione della logistica, comporta anche l’organizzazione degli ordini e dei resi, che devono rispettare le condizioni di vendita riportate sul tuo sito.


    5. Come gestirai il customer care?

    Aprire un e-Commerce, significa in particolar modo gestire il customer care, attività che consiste non solo nel rispondere alla richieste d’informazione o alle recensioni positive ma, soprattutto, nella gestione delle lamentele dei clienti che vanno gestite in fretta e al meglio, pena la perdita di reputazione che oggi la condizione più importante per vendere sul web.


    6. Chi si occuperà della parte web?

    La scelta dei partner giusti nell’apertura di un e-Commerce è una scelta tanto critica quanto fondamentale. Questo perché avrai bisogno di una serie di servizi di infrastruttura, di comunicazione, di promozione e di analisi che decreteranno buona parte del successo del tuo e-Commerce. Anche in questo caso, hai svariate possibilità: puoi rivolgerti a singole figure per ogni attività che intendi portare avanti, così come, invece, scegliere di rivolgerti a una solo web agency che si occupi di tutto nella sua completezza.


    E-COMMERCE: PER CONCLUDERE

    Aprire un e-Commerce comporta una serie di attività che comportano costi in termini di tempo, risorse, tecnologia, comunicazione, promozione e analisi.
    Perché tutto inizi al meglio, ecco tutte le attività che dovrai sviluppare per rendere il tuo e-Commerce funzionante e soprattutto profittevole:

    Attività preliminari

    Prevedere i costi e le attività che dovrai affrontare

    Predisporre la burocrazia necessaria alla vendita online

    Sviluppare la tua Brand Image

    Sviluppare la piattaforma e-Commerce più adatta a te

    Scegliere l’infrastruttura Hosting più adatta a te


    Attività continuative

    Produrre il tuo prodotto soddisfando la domanda dei clienti

    Gestire la logistica (magazzino e spedizioni)

    Gestire gli ordini e i resi

    Gestire il customer care e la web reputation

    Comunicare e promuovere il tuo e-Commerce tramite i social, l’email marketing, il SEO e la pubblicità

    Analizzare i risultati per migliorare costantemente le performance del tuo sito


    BUON INIZIO!


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  • GDPR: cos’è e perché è importante

    GDPR: cos’è e perché è importante

    Lavori con un PC? Hai un sito Web? Invii Newsletter? Raccogli indirizzi email? Allora vorrai sapere cos’è la General Data Protection Regulation.

    Ti aiuta Mr Keting!

    IL 25 MAGGIO ENTRA IN VIGORE LA GDPR, LA NUOVA LEGGE SULLA PRIVACY E SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI.

    Perché dovrebbe interessarti? Coinvolge tutte le società che commercializzano e vendono prodotti o servizi, ovvero chiunque ha a che fare con Dati personali di terzi: nome, indirizzo, n° di telefono, identificativo online (IP), interessi personali, salute, danaro, cultura.

    Perché coinvolge anche te?
    La GDPR ti impegna a compiere delle attività di verifica e di garanzia dei dati personali dei tuoi clienti


    Cos’è la GDPR?

    La GDPR è il nuovo Regolamento Europeo per la Protezione dei dati personali dei suoi cittadini.
    Esso garantisce la sicurezza, la privacy e le modalità di trattamento dei dati personali di tutte le persone che entrano a contatto con società che vendono e commercializzano prodotti e servizi.


    Cosa dice la GDPR?

    La GDPR dice che LE AZIENDE DEVONO TUTELARE I DATI PERSONALI DEI CITTADINI EUROPEI e che devono farlo in un determinato modo.


    Che obblighi ha la tua azienda?

    Nel rispetto della GDPR, dovrai rivedere quello che fai per Proteggere i dati dei tuoi Clienti.
    In particolare devono compiere azioni di verifica e azioni di garanzia per tutelare i dati personali dei loro clienti.


    Cosa devi fare prima del 25 Maggio

    1. Verifica che tipo di informazioni richiedi ai tuoi clienti

    Sai cos’è la GDPR?
    Quali informazioni richiedi ai tuoi clienti?
    Richiedi informazioni legate a sesso, salute, politica o religione?
    Tutte le informazioni che chiedi ai tuoi clienti sono necessarie?
    Richiedi il consenso al trattamento dei dati?

    2. Verifica di fare tutto il necessario per proteggere i dati dei tuoi clienti

    Hai nominato un Responsabile del trattamento all’interno della tua azienda?
    Hai nominato un DPO se tratti dati inerenti sesso, salute, politica o religione?
    Hai informato i tuoi dipendenti sul corretto uso degli Apparecchi e delle Applicazioni web per la tutela dei dati dei tuoi clienti?
    Ti sei assicurato che non ci siano fogli con le password e che i tuoi dipendenti spengano il Computer durante la pausa pranzo?
    Tutti i programmi che gestiscono liste di mail che utilizzi hanno regolare licenza?
    Hai antivirus aggiornati che ti garantiscono la sicurezza e l’inviolabilità dei tuoi Computer e ti segnalano l’eventuale perdita dei dati?
    Sei consapevole di come si gestisce la perdita di dati?

    3. Rivedi la privacy e i cookies del tuo sito web

    Dichiari ai tuoi utenti come userai i dati che raccogli sul tuo sito web? Segnali per quali motivi, secondo quali criteri e per quanto tempo utilizzerai i dati raccolti?
    Fornisci tutti i dati relativi al Titolare del trattamento?
    Permetti all’utente di modificare o cancellare i suoi dati personali in qualsiasi momento?

    Cosa rischi se non ti conformi alla GDPR

    Il mancato rispetto della Legge verrà punito tramite multe salate, più grandi rispetto a quelle previste dalla legge precedente. Le sanzioni previste verranno valutate caso per caso e potranno ammontare fino a 2-4% del fatturato globale totale o fino a un totale 20 milioni di euro.

    Quello che cambia con la nuova Legge, sarà il livello di controllo del rispetto del regolamento.
    I controlli per la conformità delle aziende alla GDPR verranno gestiti dalle SAs, autorità di vigilanza che si occuperanno di punire le società che si trovano ad essere in violazione del Regolamento.

    In particolare, le SAs si occuperanno di:

    Emettere avvisi di non conformità

    Eseguire gli audit

    Dettare le modifiche

    Imporre le scadenze per le correzioni

    Ordinare che i dati vengano persi o cancellati

    Impedire alle società di trasferire dati a qualsiasi altra giurisdizione fino a quando non saranno soddisfatti tutti i mandati di conformità

    Valutare le multe per non conformità (caso per caso)


    Mr Keting può prepararti un Piano di Sicurezza su misura.
    Il Piano di sicurezza di Mr Keting prevede:

    Audit

    Formazione del Titolare del trattamento e dei dipendenti aziendali (cos’è la GDPR?)

    Servizio hosting, backup e protezione dei dati

    Protezione dell’ufficio e delle postazioni di lavoro (attraverso Firewall e Antivirus)

    Protezione Computer da furto informatico dei dati

    Protezione del sito web (Anti Malware e certificato SSL)

    Controllo e segnalazioni in caso di attacco informatico


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