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  • Cloud: 3 motivi per averne uno di proprietà

    Cloud: 3 motivi per averne uno di proprietà

    Archivia e condividi i documenti in un archivio aziendale virtuale con il tuo nome e secondo la tua policy.
    Scopri Mr Kloud, il servizio offerto da Mr Keting per creare Cloud aziendali.

    Quasi tutte le aziende sanno cosa è il Cloud e perché caricare i documenti in un archivio virtuale sia la scelta migliore rispetto a stampare ogni pagina e archiviarla in uno scantinato buio e umido.

    La vera novità è che, da oggi, il Cloud non è più una prerogativa di colossi come Amazon, Google e Apple, ma ogni azienda può crearne uno tutto suo da integrare nella sua rete aziendale e raggiungerlo attraverso il web.

    Quali sono i vantaggi di avere un Cloud di proprietà? Te li spieghiamo subito prendendo come esempio Mr Kloud, il servizio offerto da Mr Keting per creare Cloud aziendali.


    Condividi i file con interi reparti

    Archiviare i file aziendali in un Cloud qualunque ti permette di avere sempre a portata di mano video, immagini e documenti, ma se li vuoi condividere, ogni volta devi andare a modificare le impostazioni della privacy su ogni cartella.

    Se hai un Cloud di proprietà, invece, puoi creare dei gruppi di lavoro e automatizzare la condivisione, così che i diversi reparti siano sempre allineati sui documenti di loro competenza senza interferire gli uni con gli altri.

    Con Mr Kloud puoi condividere anche file di grandi dimensioni senza ricorrere a posta elettronica o servizi come WeTransfer.

    Inoltre, se vuoi condividere alcuni file con i clienti, ti basta creare un link esterno che gli permetta di visionare i documenti direttamente dal tuo archivio virtuale, dandogli accesso solo alle cartelle che lo interessano.

    Se hai un Cloud di proprietà non cedi i tuoi file ai colossi della gestione dati e gestisci la privacy secondo la tua policy aziendale.


    Cloud: metti la sicurezza al primo posto

    Quando ti iscrivi ad un servizio esterno per l’archiviazione dei tuoi documenti, di fatto stai affidando la sicurezza dei tuoi file ad altre aziende e non hai la certezza che i tuoi dati restino tuoi e non vengano ceduti o venduti ad altri.

    Con un servizio di Cloud aziendale, invece, i tuoi documenti saranno salvati su server di tua proprietà e potrai controllarli secondo il GDPR che hai già adottato in azienda, senza incappare nei rischi della cessione dati a terze parti. Archivia in sicurezza!

    Inoltre, se integri il servizio di Mr Kloud con i servizi di WP Recovery per la gestione e i back-up del tuo sito web, puoi avere una copia giornaliera di tutti i file presenti sia nel Cloud che nel tuo sito, per recuperarli in caso di problemi legati a connessioni interrotte o errori di caricamento file.

    Vuoi saperne di più sulle conseguenze della perdita di dati tramite il web?
    Leggi il nostro articolo “Hacker e GDPR: come tutelarti dalla perdita di dati”


    Rafforzi l’appartenenza al Brand

    Dal punto di vista commerciale, il tuo Cloud viene personalizzato con il tuo brand e i tuoi colori aziendali, per rafforzare l’appartenenza tra i collaboratori e ottenere un ruolo di prestigio tra i clienti.

    Inoltre, un Cloud virtuale creato tramite Mr Kloud può essere integrato al tuo sito web, così da accedere direttamente al tuo archivio senza portare i clienti e i collaboratori su piattaforme di terze parti, Google e Apple in primis.

    Sebbene dal punto di vista della sicurezza il servizio è gestito dai nostri tecnici, infatti, il Cloud è di tua proprietà e si trova sui tuoi server, per questo sei libero di caratterizzarlo come meglio credi.

    Smetti di legarti a doppio filo con i colossi della gestione dati e preoccupati tu stesso dell’archiviazione dei tuoi file.
    Contatta i nostri Key Account e chiedi di avere un Cloud aziendale di tua proprietà tramite il servizio Mr Kloud.

  • Plug-in WordPress: quando ti penalizzano

    Plug-in WordPress: quando ti penalizzano

    I plug-in di WordPress possono migliorare le funzionalità del tuo sito web, ma anche peggiorarle.

    Scopri quando vale la pena averene uno e quando eliminarlo.

    WordPress è una piattaforma intuitiva che permette a chiunque di realizzare un sito web. Rispetto a siti costruiti ad hoc è possibile aggiungere plug-in, ovvero funzionalità come mappe, form di contatto, condivisioni social, con un semplice click e senza avere la benché minima esperienza in campo informatico.

    Come tutte le cose, però, anche i le funzionalità aggiuntive di WordPress hanno un rovescio della medaglia e se da un lato ti permettono di fare qualunque cosa, dall’altra possono penalizzare le performance del tuo sito web.

    Ecco come.


    Plug-in sì, ma quelli giusti

    Ne esistono oltre 40.000 di WordPress, 28.000 dei quali sono addirittura gratuiti.

    Molti di essi sono stati creati con lo stesso obiettivo: migliorare la SEO, creare sitemap, inserire un form di contatto, collegare il sito con le piattaforme social, ma non tutti offrono gli stessi risultati in termini di performance.

    Prima di installare un plug-in, quindi, valuta se è davvero efficace verificando le recensioni di chi lo ha installato prima di te.

     

    NELLA PIATTAFORMA PER L’INSTALLAZIONE DEI PLUG-IN, WORDPRESS TI METTE A DISPOSIZIONE UNA VALUTAZIONE CHE VA DA 1 A 5 STELLINE E IL NUMERO DI VOLTE IN CUI IL PLUG-IN È STATO INSTALLATO DA ALTRI UTENTI. CERCA SEMPRE PLUG-IN CON 5 STELLINE E CHE SIANO GIÀ STATI SCARICATI DA MOLTI ALTRI PRIMA DI TE.


    Plug-in e WordPress: questione di affinità

    Se installi sul tuo sito in WordPress un plug-in non compatibile con la versione della tua piattaforma o con altri plug-in già installati, non migliori le performance, anzi.

    Le funzionalità vengono realizzate da sviluppatori esterni a WordPress, e WordPress stesso non ha il controllo né sul loro grado di qualità né sulla loro compatibilità.

    Cosa significa?

    Se ne installi uno non compatibile rischi di non avere la funzionalità aggiuntiva che cerchi, ma soprattutto rischi che quello nuovo vada in conflitto con le funzionalità già presenti sul sito, causando malfunzionamenti come gallerie fotografiche che non si caricano, form di contatto che non inviano mail, condivisioni social che non funzionano.


    Troppi rallentano il tuo sito

    Occupano poco spazio, ma se il tuo sito è ospitato da un servizio di hosting che ti offre il minimo sindacale e hai una marea di funzionalità aggiuntive installate, rischi che queste riempiano lo spazio disponibile, e rallentino il caricamento delle pagine.

    «Per ottimizzare i plug-in e avere un sito WordPress sempre performante, utilizza un hosting specifico per questa piattaforma. In Mr Keting usiamo l’hosting di WPRecovery che oltre a siti web sempre performanti ci assicura una protezione in più contro la perdita dei dati.

    Scopri di cosa si tratta nel nostro articolo “WPRecovery: la soluzione per la perdita dati di un sito hackerato».

    Mr Ivan Agliardi

    Innovation Manager

    Se vuoi installare un plug-in, quindi, chiediti per prima cosa se è davvero indispensabile e se ne hai già uno installato che ti offre le stesse funzionalità, per non sovraccaricare troppo i tuoi file system.


    Non aggiornare mette a rischio la sicurezza del tuo sito

    WordPress si aggiorna di continuo risolvendo falle nella sicurezza che mettono a repentaglio le tue pagine web.

    L’aggiornamento della piattaforma, però, non aggiorna in automatico quelli che hai installato, per questo potresti avere all’interno del tuo sito funzionalità ormai obsolete, che non vengono aggiornate da anni e che rappresentano una porta aperta per chiunque voglia rubare i tuoi dati.

    Vuoi saperne di più sui possibili sistemi di hackeraggio di un sito in WordPress?
    Leggi il nostro articolo
    Ransomware WordPress: l’hackeraggio che c’è ma non si vede

    Installa solo plug-in sicuri che migliorano le performance del tuo sito!
    Contatta i nostri Key Account e verifica con loro quali presenti nel tuo sito in WordPress sono indispensabili e quali è meglio eliminare.


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