Categoria: CREATIVITY

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La tua identità?

La forgiamo forte, chiara, senza compromessi.

Andiamo dritti al punto, scolpendo l’essenziale. Immaginiamo, creiamo, sperimentiamo, senza perderci in troppi fronzoli.

Ogni dettaglio è pensato per lasciare il segno e fare il giusto rumore: il tuo.

  • Tone of voice: esempi e come crearlo

    Tone of voice: esempi e come crearlo

    Cos’è il tone of voice e come scegliere quello ideale per il tuo brand? Scopri il suo significato e tanti esempi pratici. Leggi la news dei nostri esperti!

    Le parole sono il cuore pulsante della comunicazione. Non solo trasmettono un messaggio, ma danno forma a emozioni e stati d’animo, creando connessioni profonde con i nostri interlocutori.

    Le parole giuste ci permettono di entrare in sintonia con gli altri, tuttavia questo dipende anche dal tono di voce con cui le pronunciamo. Per esempio, parole gentili, come “grazie” e “per favore”, possono evocare sensazioni positive in chi ci ascolta.

    Ma prova ad immaginare le stesse espressioni dette con un tono di voce aggressivo: se pronunciato con rabbia, “per favore” può sembrare sarcastico o impaziente, mentre “grazie” può sembrare ironico o forzato, come se il ringraziamento non fosse sincero.

    Ecco perché scegliere le parole corrette non basta: la chiave è abbinarle al giusto tone of voice se vogliamo esprimere al meglio il messaggio, le nostre emozioni e la nostra personalità. E ovviamente, tutto questo vale anche per il tuo brand.

    Tone of voice: la chiave per rendere unico il tuo brand

    Il tone of voice (TOV) è il modo in cui un brand parla e si relaziona con i consumatori. È l’insieme di parole, toni e stili che riflettono la sua personalità, i suoi valori e la sua missione, creando un’identità unica, ben definita e riconoscibile.

    Un tone of voice efficace non solo comunica, ma cattura e fidelizza il pubblico. Si tratta di una strategia di stile che non stabilisce cosa dire, ma piuttosto come dirlo, con lo scopo di trasmettere l’essenza del marchio e creare relazioni durature con il target. 

    Il modo in cui diciamo le cose, infatti, è più importante del messaggio in sé, perché non sono i concetti, bensì le emozioni che esprimiamo a lasciare un’impronta indelebile negli interlocutori.

    Arrivati a questo punto, è importante chiedersi: che tipo di impronta vogliamo lasciare nella mente di chi ci ascolta? 

    Come trovare il tone of voice del tuo brand

    Per definire il tone of voice ideale per il tuo brand, devi prima comprendere come desideri essere percepito dagli altri. Che personalità vuoi dare al tuo marchio? La risposta a questa domanda è la chiave per trovare l’impronta da trasmettere al tuo pubblico. 

    Personalità di brand: 12 archetipi e 5 dimensioni

    Nel 1954, Carl Gustav Jung catalogò 12 archetipi di brand, che ancora oggi aiutano le aziende a definire la propria personalità sulla base dei bisogni fondamentali del pubblico di riferimento. 

    Anni dopo, nel 1997, Jennifer Aaker riassunse i tratti delle personalità di brand in 5 dimensioni


    1. Sincerità: caloroso, onesto e amichevole.



    2. Entusiasmo: dinamico, giovane e pieno di energia.



    3. Competenza: affidabile, autorevole e responsabile.



    4. Raffinatezza: sofisticato, elegante e di alta qualità.



    5. Asprezza: forte, audace, irriverente e anticonformista.


    Individuare quali delle precedenti caratteristiche rappresentano il tuo brand, ti aiuterà a definire il tone of voice con maggiore precisione ed efficacia per fare breccia nel cuore e nella mente del tuo target. 

    Ecco qui il modello personalitov, uno strumento molto utile per stabilire l’identità aziendale insieme al suo tone of voice.

    4 tipi di tone of voice: esempi pratici

    Come abbiamo visto finora, il tone of voice varia a seconda dell’identità del brand e dei bisogni del pubblico di riferimento. 

    Sebbene ogni marchio sia unico nelle sue molteplici sfumature, possiamo distinguere 4 tipi di tone of voice. Vediamoli nel dettaglio.

    Formale vs. informale

    I toni formali sono concisi, eleganti e istituzionali. Possono risultare un po’ freddi, ma sono ideali per settori come la finanza o brand di lusso, dove è importante trasmettere competenza, autorevolezza oppure esclusività.

    I toni informali, invece, puntano su una comunicazione più colloquiale, perfetta per brand che vogliono instaurare un rapporto empatico, diretto e amichevole con il pubblico.

    Esempi:

    Serio vs. divertente

    Un tono serio è adatto a temi delicati o professionali, dove è essenziale dimostrare forza, competenza e affidabilità. Un tono divertente, invece, utilizza l’ironia e l’umorismo per intrattenere e rimanere impresso nella mente del pubblico.

    Esempi:

    Rispettoso vs. irriverente

    Un tono rispettoso comunica in modo elegante, sensibile e sofisticato, senza mai risultare invadente, esagerato o fuori luogo. Al contrario, l’irriverenza è utilizzata da brand audaci e anticonformisti che non temono di rompere gli schemi.

    Esempi: 

    Entusiasta vs. pratico

    L’entusiasmo trasmette energia e passione, mentre un tono pratico è diretto e funzionale, puntando sulla semplicità e sulla chiarezza.

    Esempi:

    Perché il tone of voice è cruciale?

    Il tone of voice non è solo uno stile comunicativo, ma una strategia di marketing estremamente efficace. Una voce chiara e autentica, infatti, rende il tuo brand riconoscibile, costruendo fiducia e connessioni profonde con il pubblico.

    Quando comunichi nel modo giusto, il cliente si sente compreso e più incline a scegliere il tuo marchio rispetto ai competitor, sviluppando una fedeltà che dura nel tempo.

    Definisci la tua voce, applicala con coerenza e trasformala nel tuo biglietto da visita. È il primo passo per distinguerti e conquistare il cuore dei tuoi clienti!

    Vuoi dare al tuo brand il giusto tone of voice? 

    Contatta i nostri esperti!

  • 7 consigli per un e-commerce di successo

    7 consigli per un e-commerce di successo

    Vuoi vendere i tuoi prodotti online ma non sai come fare? Scopri 7 consigli per un e-commerce di successo e tutti i vantaggi per la crescita del tuo business.

    Nel panorama digitale odierno, aprire un e-commerce non è più un semplice desiderio, ma una necessità per molte aziende che vogliono crescere e competere a livello globale. 

    Tuttavia, creare un e-commerce di successo è un processo complesso che richiede una solida pianificazione, una profonda conoscenza dei modelli di business e un impegno costante per offrire un’esperienza unica ai propri clienti.

    Che cos’è un e-commerce?

    Un e-commerce è una piattaforma digitale che consente di vendere prodotti e servizi online, facilitando l’intero processo di acquisto e pagamento in modo semplice e immediato.

    Questa forma di commercio consente alle aziende di raggiungere i clienti direttamente online, offrendo loro un’ampia gamma di offerte e la possibilità di effettuare acquisti comodamente da casa, il tutto con un semplice clic

    Ma non si tratta di un semplice negozio virtuale: l’e-commerce è un canale vivace e interattivo che permette di instaurare relazioni profonde con i consumatori, superando ogni confine fisico o temporale e personalizzando ogni interazione.

    La possibilità di personalizzare e migliorare l’user experience sulla base delle preferenze dell’utente, è una delle caratteristiche più entusiasmanti dell’e-commerce, in quanto elemento essenziale per fidelizzare i clienti a lungo termine e spingerli a compiere un nuovo acquisto.

    Perché l’e-commerce funziona così bene

    Nell’era digitale, i comportamenti dei consumatori sono cambiati: oggi, le persone desiderano poter fare acquisti in qualunque momento e da qualsiasi dispositivo. 

    La vendita online risponde a questa esigenza, offrendo una comodità senza precedenti, insieme alla possibilità di esplorare una vasta gamma di prodotti e ricevere assistenza con un semplice clic.

    Ed ecco perché l’e-commerce funziona così bene, diventando un elemento imprescindibile per le aziende di ogni dimensione e settore. 

    Tutti i vantaggi della vendita online

    Aprire un e-commerce assicura numerosi vantaggi alle aziende e ai liberi professionisti che possono utilizzare questa piattaforma per accrescere il proprio business.

    Oltre a garantire una solida presenza online, infatti, l’e-commerce è uno strumento strategico che può aumentare le opportunità di business in modo esponenziale, permettendo alle imprese di entrare in contatto con nuovi clienti in tutto il mondo, espandersi in nuovi mercati e ridurre le barriere produttore-cliente, sia linguistiche che geografiche.

    Inoltre, in un’epoca in cui l’esperienza digitale è sempre più importante, l’e-commerce offre strumenti analitici sofisticati per analizzare i dati, ottimizzare le offerte e migliorare di continuo l’esperienza utente. Tutto questo grazie ai feedback (i cosiddetti microdata), registrati dalla piattaforma stessa.

    Come realizzare un e-commerce di successo 

    Creare un e-commerce di successo, ovvero che converte e fidelizza gli utenti a lungo termine, è un viaggio che richiede tempo, impegno e strategia, insieme anche ad una buona dose di risorse e miglioramento continuo. 

    Seppure si tratti di un processo lento e complesso, ecco qui 7 consigli pratici per ottimizzare la tua piattaforma e massimizzare le conversioni, ovvero per aumentare le vendite.

    1. Pianifica la strategia

    Per ottenere il successo di un e-commerce, è essenziale avviare il tuo percorso con una pianificazione strategica ben ponderata.

    Avere un’idea brillante o un prodotto di qualità da offrire non è sufficiente: è necessario elaborare un piano chiaro e dettagliato che stabilisca obiettivi aziendali, identifichi il target di mercato, definisca il posizionamento del brand e includa anche una strategia di marketing efficace.

    Dedica tempo e risorse per analizzare il mercato, osservare i tuoi concorrenti e individuare le caratteristiche e i valori che rendono unici il tuo brand e la tua proposta di valore

    Questa fase di pianificazione è fondamentale perché rappresenta il primo passo per costruire un progetto di vendita online solido e duraturo nel tempo.

    2. Scegli il giusto modello di business

    Esistono diversi modelli di business nel mondo dell’e-commerce, ciascuno con le sue peculiarità, vantaggi e sfide. Conoscere e scegliere il modello più adatto alla tua attività è cruciale per massimizzare le opportunità di successo

    Che tu voglia vendere direttamente ai consumatori (B2C), collaborare con altre aziende (B2B), facilitare lo scambio tra consumatori (C2C) o offrire servizi alle imprese (C2B), scegliere il giusto modello di business ti aiuterà ad ottimizzare ogni aspetto del tuo e-commerce: dalla grafica all’user experience, fino al copy e alla strategia di marketing.

    Ma come capire qual è la struttura adatta alla tua attività? Semplice, analizza il target e crea un’esperienza su misura per coinvolgere e catturare l’attenzione dei tuoi potenziali clienti.

    3. Innovazione e sicurezza

    Nel competitivo panorama dell’e-commerce, avere piattaforme digitali innovative e sicure è fondamentale per emergere. Per questo, è importante investire in tecnologie all’avanguardia al fine di proteggere al meglio i dati sensibili degli utenti e garantire pagamenti sicuri. 

    Questo implica scegliere la piattaforma giusta, ottimizzare il sito web per i diversi dispositivi mobili e integrare sistemi di pagamento protetti, come ad esempio Paypal

    Ma ricorda: un’esperienza cliente straordinaria si basa anche su una navigazione fluida e intuitiva e sulla velocità di caricamento del sito.

    4. Assistenza clienti e fidelizzazione

    Accanto all’innovazione, l’assistenza clienti è un altro elemento chiave per conquistare e fidelizzare gli utenti. Infatti, oltre a vendere prodotti di qualità, è essenziale costruire relazioni di fiducia, aiutando i clienti a risolvere le loro esigenze in modo efficace e tempestivo.

    Per fidelizzare i clienti, puoi utilizzare anche strategie di email marketing e curare i social media offrendo contenuti coinvolgenti e accattivanti. 

    La fidelizzazione infatti è cruciale per il successo a lungo termine del tuo e-commerce: un cliente soddisfatto non solo farà acquisti ripetuti, ma diventerà un ambasciatore appassionato del tuo brand, contribuendo attivamente alla crescita del tuo business.

    5. Analisi e monitoraggio dei dati 

    Un e-commerce non può mai fermarsi: per crescere e migliorare, è necessario misurare costantemente le performance e ottimizzare le strategie in base ai risultati ottenuti

    Utilizza strumenti di analisi per monitorare il comportamento degli utenti, le vendite, il tasso di conversione e rimbalzo, e la soddisfazione del cliente.

    I dati sono una risorsa inestimabile che ti permette di adattare le tue scelte e rispondere in maniera efficace alle nuove esigenze del mercato, garantendo un miglioramento continuo del servizio offerto.

    6. Graphic design accattivante

    Anche un graphic design accattivante è fondamentale per catturare l’attenzione dei visitatori e comunicare l’identità unica del tuo brand in modo efficace. 

    La prima impressione conta e, in un mercato affollato, un design curato e attraente può fare la differenza tra un cliente che naviga sul tuo e-commerce e uno che lo abbandona.

    È importante scegliere elementi tipografici e visivi accattivanti e coordinati tra loro, capaci di aumentare l’appeal del tuo sito web e rendere i contenuti più coinvolgenti

    E non dimenticare l’importanza del responsive design, che assicura al tuo e-commerce di essere fruibile su tutti i dispositivi.

    7. Personalizza l’esperienza utente

    E infine, la personalizzazione

    Personalizzare l’esperienza utente è fondamentale per coinvolgere e fidelizzare i clienti nel tempo. Infatti, creare un percorso d’acquisto su misura per ciascun utente, basato sulle sue preferenze e comportamenti di acquisto, può fare la differenza nel rendere la tua offerta più attraente.

    Ad esempio, puoi utilizzare le informazioni raccolte dall’analisi dei dati per suggerire prodotti raccomandati, promozioni su misura oppure contenuti di interesse per ciascun utente. 

    Questa attenzione ai dettagli non solo migliora la soddisfazione del cliente, ma lo incoraggia anche a compiere acquisti ripetuti in futuro. 

    Vuoi vendere i tuoi prodotti o servizi online? 

    Nella nostra web agency, sforniamo e-commerce di successo che non solo convertono, ma coinvolgono e fidelizzano. 

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  • Come fare personal branding? L’esempio di Taylor Swift

    Come fare personal branding? L’esempio di Taylor Swift

    Vuoi creare un personal brand di successo? Lasciati ispirare dall’esempio di Taylor Swift, regina di Spotify e del personal branding. Scopri di più.

    Vuoi trasformare la tua immagine in un vero e proprio business? Il personal branding è la chiave per farlo. Prendiamo come esempio Taylor Swift: nel 2023, la cantante è stata incoronata regina di Spotify, con ben 25 miliardi di ascolti. Ma oltre a scalare le classifiche dell’industria musicale, la diva del pop è diventata anche una forza economica globale che smuove il PIL di ogni nazione in cui si esibisce.

    Solo negli Stati Uniti, l’artista ha apportato un contributo di circa 4 miliardi di dollari grazie al tour “The Eras”. Come ha fatto Taylor a ottenere tutto questo successo? Grazie al giusto mix tra talento, marketing e personal branding.

    Che cos’è il personal branding?

    Partiamo dalle basi. Il personal branding è un emozionante viaggio verso la creazione di un’immagine di sé unica e riconoscibile, capace di raccontare chi sei, cosa fai e perché lo fai, in modo chiaro e coinvolgente. In altre parole, è l’unione tra la tua personalità e il problema che risolvi.

    Non si tratta di semplice autopromozione, ma di un percorso alla scoperta di sé stessi, dei propri valori, passioni e potenzialità, finalizzato a comprendere il contributo che desideriamo lasciare al mondo per renderlo migliore.

    Il segreto per il successo di questo viaggio risiede nell’autenticità e nell’attenzione costante ai bisogni del pubblico. Sì, perché il personal branding non è solo una strategia di marketing volta a valorizzare sé stessi, ma è prima di tutto il modo in cui, tramite la nostra storia personale e professionale, aiutiamo gli altri a risolvere un problema creando con loro un legame emotivo e un rapporto di fiducia duraturo.

    Taylor Swift: regina di Spotify e di personal branding

    Un personal brand di successo lascia un’impronta profonda e indelebile nella mente e nel cuore del pubblico, e su questo Taylor Swift non ha rivali al mondo. Grazie a una strategia di marketing e personal branding curata nei minimi dettagli, la cantante è riuscita a scalare le vette della spietata industria musicale, che non fa sconti e non guarda in faccia nessuno.

    Dando valore alla propria immagine, Taylor è riuscita a battere la concorrenza, ottenendo sempre più seguito e credibilità, tanto che il Time l’ha definita “Persona dell’anno 2023” proprio per l’inarrestabile influenza che l’artista esercita sui propri fan.

    Quindi, per scoprire come fare personal branding, quale modo migliore di lasciarsi ispirare dalla cantante più in voga del momento? Ecco qui 5 step fondamentali che hanno reso Taylor Swift un vero e proprio brand, seguito e amato in tutto il mondo.

     

    1. Tu sei unico

    Prima di costruire il tuo personal brand, devi capire chi sei veramente. Quali sono i tuoi valori? Quali problemi sei in grado di risolvere? Cosa ti appassiona? E soprattutto, quale contributo desideri dare al mondo?

    Secondo Forbes, il 92% dei consumatori si fida di più di individui autentici che dimostrano di avere uno scopo. Questo significa che il tuo valore e la tua connessione con il pubblico derivano dalla tua capacità di risolvere problemi e di essere genuino e trasparente.

    Non avere paura, quindi, di mostrarti per quello che sei, debolezze comprese. Taylor Swift è un esempio eccellente di come l’autenticità e le battaglie personali siano fondamentali per creare un personal brand di successo. Attraverso la sua musica, la cantante affronta temi intimi e profondi, raccontando di momenti difficili, sfide e un percorso di crescita personale in cui tutti possono riconoscersi.

    Mostra le tue battaglie

    Il modo migliore per dimostrare di essere persone autentiche, genuine e trasparenti è quello di mostrare al mondo non solo le nostre debolezze, ma anche le nostre battaglie per raggiungere uno scopo.

    Ad esempio, Taylor Swift ha dimostrato chiaramente il suo spirito determinato, coraggioso e senza paura, quando decise di ri-registrare i suoi primi album per recuperare i diritti sulle sue canzoni, che furono venduti senza il suo consenso. I fan ovviamente risposero con un boom di ascolti per sostenere la sua causa.

    Inoltre, nel 2014, per protestare contro i bassi compensi di Spotify, la cantante ritirò tutte le sue canzoni dalla piattaforma, guadagnandosi la stima e la solidarietà non solo dei fan, ma anche di altri artisti e figure di spicco.

     

    2. Chi sono le persone che la pensano come te?

    Individuare il target è cruciale per costruire un personal brand di successo. È essenziale connettersi con persone che condividono i tuoi stessi valori e che possono trarre beneficio dalla tua attività. Identificare il tuo pubblico di riferimento ti permette di comprendere meglio i loro bisogni e desideri per entrare più facilmente in empatia con loro.

     

    3. Quali sono le tendenze del mercato?

    Per distinguerti dalla concorrenza nel tuo settore, è fondamentale comprendere esattamente le tendenze del mercato. L’analisi SWOT (Strengths, Weaknesses, Opportunities, Threats) è uno strumento prezioso che ti aiuta a identificare i tuoi punti di forza e debolezza, nonché opportunità e minacce del mercato.

    Taylor Swift ha saputo utilizzare efficacemente le sue forze, come la capacità di scrivere testi coinvolgenti, per cavalcare diverse onde del settore musicale: dal country al pop, dall’indie all’elettronica, la cantante ha abbracciato le varie esigenze del mercato senza mai perdere di vista la sua essenza distintiva, ovvero testi musicali veri e genuini, che trattano di temi profondi e toccano le ferite del cuore.

     

    4. Cura l’immagine coordinata

    Anche creare un’immagine coordinata è fondamentale per costruire un personal brand forte e riconoscibile. Si tratta di garantire coerenza in tutti gli aspetti della tua presenza pubblica, dal tuo stile personale ai messaggi che trasmetti fino alle azioni che intraprendi.

    E anche in questo caso, Taylor Swift è un esempio eccellente. Ogni dettaglio del suo brand, inclusi gli iconici braccialetti dell’amicizia distribuiti ai concerti, è progettato per riflettere la sua personalità unica: la coerenza visiva e l’uso di elementi distintivi, come i braccialetti, non amplificano solo la sua identità, ma creano anche un’esperienza unica che i fan possono associare esclusivamente a lei.

     

    5. Prenditi cura dei tuoi fan

    Le relazioni sono il cuore pulsante di un personal branding di successo. Costruire una community solida ti consente di stabilire un legame profondo e duraturo con il tuo pubblico.

    Taylor Swift è un esempio straordinario di come mantenere un forte rapporto con i propri fan, i cosiddetti “Swifties“. L’artista ha sempre interagito con loro sia online che offline, investendo tempo e risorse per ascoltare il loro feedback e rispondere alle loro domande.

    Il segreto dell’inarrestabile successo della popstar risiede proprio nell’indissolubile legame con i fan. Un legame che Taylor coltiva fin dal 2014, con le prime “secret sessions“, ovvero momenti privati di ascolto insieme ai suoi fan più sfegatati che l’artista ha invitato anche a casa sua.

    Quindi, che tu sia un imprenditore, un professionista o un artista, nel personal branding è fondamentale costruire e mantenere relazioni durature con il tuo pubblico per attrarre opportunità e raggiungere gli obiettivi a lungo termine.

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  • Rebranding: cos’è e l’esempio di Pepsi

    Rebranding: cos’è e l’esempio di Pepsi

    Scopriamo insieme cos’è il rebranding e come farlo in modo intelligente analizzando l’esempio di Pepsi. Leggi la news.

    La coerenza è la chiave per creare un brand di successo. Avere una brand image coordinata nel tempo è fondamentale per qualsiasi azienda. Ma quando il mondo intorno a noi cambia, anche l’identità aziendale deve evolversi insieme alle esigenze dei consumatori per rimanere al passo con i tempi e non restare intrappolata nel passato che si sa, prima o poi, viene dimenticato.

    In questo articolo, esploriamo il concetto di rebranding e analizziamo insieme il caso Pepsi per capire come donare al tuo brand un nuovo look, accattivante ed efficace.

    Rebranding: che cos’è e quando farlo

    Si definisce rebranding il cambiamento della brand identity di un’azienda già affermata sul mercato. Sono attività di rebranding la creazione di un nuovo nome, logo o design, nonché lo sviluppo di una nuova strategia di comunicazione. Ma a quale scopo?

    In realtà, non esiste una ragione unica per cui le aziende decidono di fare rebranding. Infatti, si tratta di un procedimento strategico che dipende dagli obiettivi di ogni singolo business.

    Per esempio, un brand potrebbe voler adottare questa strategia per dare una rinfrescata alla propria identità, raggiungere nuovi target di mercato, distinguersi dalla concorrenza o rispondere a problemi di reputazione.

    Si tratta in ogni caso di una mossa audace e rischiosa perché se fatta nel modo sbagliato può compromettere il posizionamento dell’intera azienda. Al contrario invece, se eseguito in modo intelligente, il rebranding può portare grandi risultati, proprio come è stato per Pepsi. Vediamo di seguito cosa ha fatto il brand multinazionale della cola.

     

    Rebranding Pepsi: una nuova era ha inizio

    A marzo 2023, in occasione del suo 125esimo anniversario, Pepsi svela un logo del tutto rinnovato che segna l’inizio di una nuova era del brand.

    Il nuovo logo continua a brillare nei colori del rosso, del bianco e del blu, ma c’è una novità: la parola Pepsi torna all’interno del Pepsi Globe che assume anche tonalità più elettriche e vibranti, accentuate da un suggestivo contorno nero.

    Scopriamo di seguito tutte le novità di questo rebranding.

    Rebranding Pepsi Cola

    Il nuovo logo omaggia il passato ma guarda al futuro

    La novità più impattante del nuovo logo è senza dubbio la posizione della scritta Pepsi. Invece di restare in basso e in secondo piano, ora è posta al centro dell’attenzione all’interno del Globe rosso e blu con un font del tutto rinnovato: bold, maiuscolo e di colore nero.

    Questa svolta innovativa richiama i loghi Pepsi degli anni ‘70 e ‘90 che, secondo alcune ricerche condotte dall’azienda stessa, hanno ancora un posto speciale nel cuore dei consumatori. Per questo motivo, il brand ha scelto di assecondare la nostalgia dei fan riportando indietro i vecchi loghi con uno stile più fresco e moderno.

    Si tratta di un omaggio al passato, ma con uno sguardo deciso al futuro: Pepsi sta dimostrando di saper bilanciare la tradizione con l’innovazione, mantenendo viva la sua eredità mentre si proietta verso nuove mete di successo.

    Rebranding Pepsi Mr Keting

    Il bordo nero del Pepsi Globe

    Un’altra novità della visual identity di Pepsi è il contorno nero che circonda il Pepsi Globe. Questo leggero e quasi impercettibile tocco di stile ha una ragione ben precisa: mettere in risalto la linea di bevande Pepsi senza zucchero.

    Infatti, l’outline del logo riprende il colore nero delle lattine Pepsi Zero Sugar che, d’ora in avanti, saranno protagoniste della comunicazione aziendale, proprio come ha affermato il chief design officer Mauro Porcini.

    Lattine Pepsi Rebranding Blog Mr Keting

    E infine il “Pepsi pulse”

    Il nuovo logo non ha però solo un design rinnovato: la versione 2023 batte anche al ritmo di musica.

    In alcune varianti del logo, infatti, possiamo notare il cosiddetto “Pepsi pulse”, ovvero un effetto grafico che evoca le onde sonore per dimostrare il forte legame del brand con il mondo della musica.

    Pepsi: l’esempio perfetto di come fare rebranding

    Il rebranding di Pepsi è l’esempio perfetto di un brand che ha saputo ascoltare le esigenze dei consumatori, accoglierle e modificare la propria identità nel rispetto della storia aziendale.

    Con il logo 2023, infatti, Pepsi collega passato e futuro. Una scelta davvero audace che però ha assicurato al brand risultati di successo: i consumatori, infatti, hanno espresso grande apprezzamento sui canali social.

    Per altre news del settore, gustati il nostro blog!

  • Pitti Uomo: Mr Keting è presente!

    Pitti Uomo: Mr Keting è presente!

    Se l’abito non fa il monaco, Pitti immagine fa certamente la Moda Uomo della stagione ventura.

    Un palco per il debutto del marchio Seetees, accompagnato fin dal principio da Mr Keting, il quale ne ha curato l’identità e immagine.

     

    L’empireo della moda, la “stanza dei bottoni” in cui si detta la moda del futuro, indossa oggi, martedì 13 giugno, i panni della sua 92esima edizione.

    Un tripudio di stile, design, ricerca e tendenze: nei prossimi 3 giorni Palazzo Pitti vestirà il mondo della moda, svelando i progetti menswear che più di altri hanno dimostrato di saper anticipare le vibrazioni più intime del fashion di domani.

    Tra questi marchi, Seetees: lo chicwear nato 3 anni fa che, dopo aver preso le giuste misure, dimostra oggi di avere la stoffa giusta per esporre le sue ultime collezioni nel salone più prestigioso della moda.

    UN GUANTO DI FIDA IMPORTANTE, CHE SEETEES HA ACCOLTO CHIAMANDO AL SUO FIANCO MR KETING.


    ED ECCOLO DUNQUE, L’UOMO COL BAFFETTO!
    CARDIGAN MARCHIATO SEETEES, MANICHE RIMBOCCATE, E I SUOI FIORI ALL’OCCHIELLO:
    VISUAL E STORYTELLING

    • Brand Image
    • Brand Experience
    • Design
    • Comunicazione
    • Copywriting
    • Website
    • Promozione
    • Visual
    • Allestimento fiera
    • Press Officer Management

    Sin dal principio Mr Keting ha accompagnato Seetees verso il suo debutto a Pitti Uomo 2017, curandone identità e immagine di marca.

    Una partnership importante per entrambi che incalza un “TANTO DI CAPPELLO!”, tutto meritato!


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