Autore: Staff Mr Keting

  • Wireframe: come crearlo e perché è utile

    Wireframe: come crearlo e perché è utile

    Snobbato da molti sviluppatori web, il wireframe è indispensabile per organizzare al meglio le informazioni in un sito web.

    Scopri cosa è e come crearlo.

    I primi wireframe hanno fatto la loro comparsa alla fine degli anni ’90 e sono diventanti subito uno strumento fondamentale per la progettazione dei siti web.

    Oggi il loro utilizzo si è ridimensionato poiché i template preconfezionati hanno illuso gli sviluppatori di poterne fare a meno, ma io continuo ad usarli, perché credo che solo con un wireframe ben studiato si possano realizzare siti web custom che portano risultati concreti.

    «Oggi quindi voglio parlarvi proprio dei wireframe, di cosa sono, di come costruirli e perché sono fondamentali per il tuo successo in Rete».

    Mrs Valentina Ghitti

    Graphic Designer

    CON UN WIREFRAME BEN STUDIATO SI POSSANO REALIZZARE SITI WEB CUSTOM CHE PORTANO RISULTATI CONCRETI.


    Wireframe: cosa sono

    Letteralmente wireframe significa “modello di ferro” e in ambito informatico costituisce la prima rappresentazione visuale del prodotto che si vuole realizzare.

    Un elaborato grafico che ha lo scopo di identificare la struttura dell’interfaccia, l’architettura delle informazioni e la disposizione dei singoli elementi nelle diverse schermate.

     

    Attraverso i wireframe si definisco le regole della visualizzazione delle informazioni ed il comportamento dei suoi elementi. Inoltre, i wireframe mi permettono di redigere un’interfaccia prima di rifinire i dettagli dello stile e della grafica finale del prodotto web che sto realizzando.

    IL WIREFRAME È UNO SCHIZZO CHE PUÒ ESSERE ESEGUITO A MANO CON CARTA E PENNA, OPPURE CON SOFTWARE GRAFICI.


    Wireframe: come si realizzano

    Realizzare un wireframe è piuttosto semplice, quello che è complicato è lo studio che genera il modello.

    Mi spiego meglio: al lato pratico un wireframe è uno schizzo che può essere eseguito a mano con carta e penna, oppure con software grafici, ma tutto sommato si tratta di un disegno stilizzato che chiunque può realizzare.

    Lo studio che sta dietro la realizzazione di un wireframeinveceè molto più complesso e per rendere lo schema efficace deve essere eseguito da qualcuno che ha buona dimestichezza con la comunicazione in Rete.

     

    Quando progetto un wireframe lavoro fianco a fianco con i nostri copywriter e insieme:

    • 1. analizziamo le informazioni che saranno presenti nelle pagine
    • 2. determiniamo la loro priorità
    • 3. decidiamo come organizzare le informazioni nelle varie sezioni
    • 4. identifichiamo le funzionalità extra, come ad esempio i form di contatto per la lead generation o i collegamenti social

    L’aspetto più importante nella fase di creazione del wireframe, quindi, è decidere cosa conterrà il sito e come sarà composto affinché ogni elemento abbia uno scopo per l’utente e lo guidi nella navigazione.

     

    LA REALIZZAZIONE DI UN WIREFRAME È MOLTO PIÙ COMPLESSA E PER RENDERE LO SCHEMA EFFICACE DEVE ESSERE ESEGUITO DA CHI HA BUONA DIMESTICHEZZA CON LA COMUNICAZIONE.

    «In questo processo di organizzazione sono riuscita a identificare 5 fasi di lavoro ben precise che mi permettono di realizzare wireframe completi senza perdere tempo in chiacchiere».

    Mrs Valentina Ghitti

    Graphic Designer

    1. Intervista con il cliente

    Il primo step per realizzare un wireframe efficace è capire quali informazioni andaranno inserite nel sito e con quale priorità.

    Insieme al Key Account del progetto, quindi, raccolgo tutto il materiale necessario, dalle analisi di mercato, al target di riferimento, dalle brochure che presentano l’azienda ai cataloghi prodotti, così da farmi un’idea generale di tutto quello che si vuole trasmettere attraverso le pagine.

    2. Scaletta del processo di sviluppo del sito web

    Dopo aver raccolto le informazioni, mi metto a tavolino e studio la loro organizzazione all’interno delle pagine con l’aiuto del copywriter.

    In questa fase capiamo quali informazioni hanno più valore – e quindi saranno inserite nelle pagine di I livello – e quali rappresentano degli approfondimenti su singole tematiche – e di conseguenza possono essere inserite nelle pagine di II e III livello.

    3. Schizzo a penna

    Eseguo un primo schizzo a penna e con il copywriter e il Key account verifichiamo che ci sia tutto.

    Nel primo schizzo del wireframe analizziamo anche gli elementi, proviamo ad aggiungere, spostare e modificare la struttura per migliorare l’esperienza utente e ci assicuriamo che la navigazione sia ordinata e intuitiva.

    Durante questa fase il progetto si sdoppia: se l’analisi delle informazioni e la scaletta sono uguali per la versione web e la versione mobile, la resa grafica deve tener conto della risoluzione dello schermo di un pc e di uno smartphone, per questo per ogni progetto realizzo due wireframe differenti, uno per il desktop e uno per il mobile.

    4. Versione definitiva del Wireframe

    Quando sono arrivata alla versione definitiva su carta, la trasporto in formato digitale con un tool grafico per sviluppatori, designer e progettisti che permette di “schizzare” interfacce utente e schermate per siti web e applicazioni.

    In questa fase, oltre a creare i layout, cioè le strutture dei singoli elementi, realizzo anche i flow – indicazioni grafiche sotto forma di frecce che mostrano dove portano gli elementi cliccabili – e aggiungo eventuali annotazioni che permettono di orientarsi, come ad esempio sezioni dedicate alle news, elementi che si ripetono, mappe…

    5. Grafica vera e propria

    La versione digitale del wireframe viene presentata al cliente per un ultimo check e continua poi la fare del Mockup del sito, che si occupa di “decorare” i vari elementi con colori, linee, font, icone, immagini per arrivare alla grafica definitiva del sito web, sia in versione desktop che in versione mobile.

    I vantaggi di un wireframe ben studiato

    Tramite la creazione del wireframe puoi decidere in che modo gli utenti vedranno le informazioni all’interno delle pagine e li guidi nel processo di acquisto

    Con un modello astratto puoi pensare senza farti influenzare dalla grafica e dai colori, e ti concentri solo sull’essenziale per costruire una struttura efficace che ti aiuti a raggiungere i tuoi obiettivi.

    Inoltre, i wireframe ti permettono di presentare al cliente una grafica che, seppur stilizzata, gli permette di capire tutti quegli elementi come bradcump, cartine, feed, filtri che sono difficili da immaginare per chi non lavora in ambito informatico.

     

    I WIREFRAME TI PERMETTONO DI PRESENTARE AL CLIENTE UNA GRAFICA CHE PERMETTE DI CAPIRE TUTTI QUEGLI ELEMENTI CHE SONO DIFFICILI DA IMMAGINARE.

    Il wireframe permette poi di verificare la navigazione e l’esperienza utente prima di montare il sito on line, e permette di fare modifiche e aggiustamenti con un notevole risparmio di risorse, tempo e denaro.

    In conclusione, diffida da chi realizza siti web senza un wireframe: rischi che il risultato finale non ti soddisfi e ogni modifica sarà realizzata con un costo extra.

    Vuoi realizzare un sito web efficace che ti faccia raggiungere i tuoi obiettivi?
    Contatta i nostri Key Account e inizia oggi stesso a progettare il wireframe del tuo nuovo sito web


    Hai trovato interessante l’articolo “Wireframe: come crearlo e perché è utile?”

    Lascia una recensione sulla nostra scheda Google My Business.

  • Comunicazione: il caso Laboratorio L’Emporio

    Comunicazione: il caso Laboratorio L’Emporio

    Comunicazione e Laboratorio L’Emporio: la start up che promuove le bontà del territorio

    Sulle sponde del lago d’Iseo si mangia bene. Le olive di Marone, i formaggi delle valli orobiche, il pesce di lago sono solo alcune delle prelibatezze che puoi assaporare nei piccoli borghi affacciati su Montisola, piatti semplici che con le mani esperte di uno chef possono trasformarsi e deliziare anche i palati sopraffini.

    Nasce da qui l’idea di aprire il Laboratorio L’Emporio a Sale Marasino, un locale che si fa in 4 per i suoi clienti!

    Il Laboratorio L’Emporio è una caffetteria dove i cornetti hanno il profumo delle cose buone, ma anche un bistrot dove gustare le eccellenze locali durante un pranzo di lavoro, una cantina per un aperitivo di classe o per una serata tra amici, e un negozio di alimentari dove trovare specialità enogastronomiche scelte con cura dallo chef, preparate e confezionate proprio nel laboratorio che affianca la cucina.

    Un progetto ambizioso e gustoso che ci ha affidato la gestione della sua immagine sia on line e off line.

    Ecco cosa ha fatto il nostro Key Account Paolo per aiutarlo a superare le montagne e far conoscere la bontà dei sapori genuini in tutta Italia!


    PAOLO, COME HAI FATTO A GESTIRE UNA COMUNICAZIONE ON LINE SENZA RENDERLA UNA COPIA DELLA COMUNICAZIONE OFF LINE?

    «Dopo aver analizzato nel dettaglio il progetto e le sue potenzialità, ho pensato di strutturare una doppia strategia di marketing che da una parte promuovesse il locale vero e proprio e dall’altra incrementasse la vendita on line dei prodotti del Laboratorio e delle altre eccellenze selezionate dallo chef.

    Mi sono confrontato con i titolari della start-up che sta dietro al progetto, e ci siamo accorti che la loro offerta era interessante per due pubblici diversi: chi si reca personalmente al Laboratorio L’Emporio e chi invece abita troppo lontano e preferisce acquistare i prodotti on line.

    Da qui è nata l’idea di lavorare su due fronti: da una parte il Laboratorio L’Emporio dove gustare i prodotti all’interno del locale o portarli a casa, dall’altra Labefood, un e-commerce dove siamo noi a portare la bontà sulla tua tavola».

    Mr Paolo Cristini

    Key Account Media ADV Manager


    COME TI SEI MOSSO PER LA PROMOZIONE DEL LABORATORIO L’EMPORIO?

    «Il Laboratorio L’Emporio doveva diventare il punto di riferimento per la buona tavola e i sapori genuini del territorio, per questo ho scelto di iniziare dalla comunicazione on line e off line del bistrot, lavorando per trasformare il locale in un punto di riferimento per gli amanti del cibo buono e sano.

    In una prima fase ho quindi lavorato su 3 fronti:

    1. La promozione sul territorio
    2. La comunicazione Online del ristorante
    3. I Social Network
    ».

    Mr Paolo Cristini

    Key Account Media ADV Manager


    1. La promozione sul territorio

    Per creare un’immagine coordinata che facesse conoscere il locale in tutta la Lombardia, ho collaborato con i nostri grafici per disegnare il logo, i menu, le tovagliette, il packaging dei pasti da asporto, le etichette dei prodotti che vengono lavorati e venduti al dettaglio, i tovaglioli e tutto quando potesse servire a promuovere un locale nuovo e raffinato sulle sponde del lago ‘d’Iseo.

    Inoltre, mi sono occupato di contattare giornalisti locali per invitarli ad assaggiare di persona le prelibatezze e raccontare al grande pubblico il lavoro di selezione delle materie prime e la cura della preparazione di ogni portata.

    All’interno del gruppo Mr Keting c’è anche Promoline che si occupa di stampe e gadget e alla quale ho affidato la realizzazione di tutto il materiale visual e promozionale.

    Questo ci ha permesso di evitare qui pro quo tra grafici e stampatori, e ha assicurato al Laboratorio L’Emporio materiale coordinatocurato in ogni dettaglio e consegnato nei tempi previsti.


    2. La comunicazione On line del ristorante

    Nel 2020 anche un locale di provincia deve avere una buona presenza on line, per questo ho scelto di creare un sito web con grafica personalizzata che facesse conoscere il Laboratorio L’Emporio in Rete.

    Il sito web www.emporiolab.it presenta la filosofia che sta alla base della cucina, ma anche i menu alla carta e da asporto, le offerte della settimana e le etichette della cantina, realizzando così una sinergia perfetta di comunicazione integrata online e offline.

    Inoltre, tramite il sito si può restare aggiornati su tutte le novità iscrivendosi alla newsletter gestita tramite il nostro servizio DEM Server e prenotare un tavolo con un click.

    Whatsapp è diventato il mezzo di comunicazione preferito da chiunque abbia uno smartphone, per questo l’ho fatto integrare nel sito per permettere a chiunque di chattare con il Laboratorio L’Emporio e prenotare un tavolo senza dover perdere tempo al telefono.

    Mentre tramite la newsletter possiamo mantenere vivi i contatti con chi ci conosce, inviando aggiornamenti via mail, come ad esempio i nuovi piatti e le nuove prelibatezze che si possono gustare e/o acquistare nel locale.


    3. I Social Network, per far venire l’acquolina in bocca tramite il Web

    La presenza social del Laboratorio L’Emporio era indispensabile per trasmettere alla Rete la bontà dei piatti e dei prodotti venduti.

    Ho analizzato i diversi canali a disposizione e ho scelto di portare il Laboratorio L’Emporio su Instagram e Facebook, il primo perché permette di far venire l’acquolina in bocca anche solo con un’immagine, il secondo perché è utilizzato per il 73% da utenti tra i 18 e i 44 anni, ovvero persone che amano gustare piatti tradizionali, ma con qualcosa in più: il tocco raffinato di uno chef, un ambiente intimo, arredi moderni e una selezione di vini d’eccezione per un cin-cin diverso dal solito.


    E L’IDEA DELL’E-COMMERCE COME TI È VENUTA?

    «Una volta avviata l’attività di promozione del Laboratorio L’Emporio mi sono spostato sulla promozione dei prodotti che vengono venduti al dettaglio. 

    Le materie prime possono essere lavorate presso partner selezionati o direttamente nel laboratorio che si trova accanto alla cucina, e i prodotti vengono venduti all’interno dell’Emporio o spediti a domicilio.

    Ho quindi deciso di creare un e-commerce specifico, che si differenziasse dal sito del Laboratorio L’Emporio e si presentasse alla Rete come un portale dove acquistare prodotti alimentari buoni e genuini.

    Su www.labefood.it è possibile acquistare vini, marmellate, formaggi, frutta e verdura, pesce di lago, spezie…e riceverli a casa attraverso una filiera che rispetta la catena del freddo e assicura la consegna di alimenti perfettamente conservati in 48 ore dall’evasione dell’ordine. 

    L’e-commerce ha poi una sezione blog, dove si trovano ricette e idee creative per cucinare e gustare al meglio i prodotti e dare valore aggiunto ad ogni articolo in vendita».

    Mr Paolo Cristini

    Key Account Media ADV Manager

    Vuoi creare un e-commerce che ti permetta di vendere i tuoi prodotti in tutta Italia? Contatta i nostri Key Account e progetta uno shop on line per la tua attività


    Hai trovato interessante l’articolo “Comunicazione: il caso Laboratorio L’Emporio?”

    Lascia una recensione sulla nostra scheda Google My Business.

  • Vibrazioni Art Design: un sito custom

    Vibrazioni Art Design: un sito custom

    Realizzato con CMS WordPress, il sito custom di Vibrazioni Art Design si basa su un tema disegnato e realizzato appositamente e che trasmette l’essenza dell’azienda attraverso video e immagini professionali. Scopri il progetto.

    Vibrazioni: un sito web per il design

    Vibrazioni Art Design è un’azienda specializzata nella realizzazione di complementi d’arredo con materiali di recupero.

    Nel suo laboratorio a Massa Lombarda, vicino Ravenna, vengono pulite vecchie lamiere del settore chimico ed alimentare per dar vita a complementi d’arredo dove design, arte e funzionalità si fondono tra loro e le imperfezioni diventano sinonimo di eccellenza artigianale.

    Per la realizzazione del loro sito web, quindi, si è reso necessario creare una grafica che trasmettesse agli utenti tutta l’attenzione allo stile e al design che si ritrova nei prodotti custom realizzati a Massa Lombarda.


    Un template custom WordPress per VAD

    Dopo una serie di incontri e di brainstorming presso la sede di VAD, abbiamo deciso di optare per un sito in WordPress, dinamico e facile da aggiornare in tempo reale, ma con una grafica custom, realizzata a 4 mani dai nostri Graphic Designer Michele e Valentina.

    «Wordpress è il CMS più usato al mondo e on line sono disponibili moltissimi temi standard dai quali si può partire per creare un sito web professionale. Per Vibrazioni Art Design questo NON bastava. Volevamo che chiunque visitasse le pagine capisse che dietro ad ogni prodotto c’è un processo artigianale unico, fatto di pazienza, attenzione ai dettagli e passione per il design. Un iter di lavoro esclusivo e irripetibile, che abbiamo adottato anche noi nella realizzazione delle grafiche custom».

    Mr Michele Rossini

    Senior Web Developer


    Contenuti multimediali professionali

    «Abbiamo riflettuto a lungo su come potevamo trasmettere su uno schermo i colori brillanti e lo stile industrial dei complementi d’arredo in lamiera. Dopo attente valutazioni, ci siamo rivolti a Callo Albanese, il fotografo ufficiale di Vibrazioni Art Design, con il quale siamo entrati subito in sinergia. Grazie alla sua esperienza nel mondo della moto GP e della Formula 1 è riuscito ad immortalare la luce, la solidità e la luminosità del metallo, dandoci contenuti fotografici e video di grande impatto».

    Mr Antonio Conti

    COO | Art Director | Co-Founder


    Callo Albanese

    Callo lavora in un mondo trasversale, dal mondo sempre in movimento dei motorsport (fotografo ufficiale Scuderia Ferrari e della MotoGP) al mondo della moda, passando al mondo del Food con collaborazioni di primo piano come con Massimo Bottura.
    Contestualizzare il soggetto nell’ambiente che lo circonda è sempre stata una caratteristica della linea stilistica di Callo estremizzata al punto di arrivare a situazioni limite in cui il soggetto diventa una particella infinitesimale del quadro, come una macchiolina di colore su una tela uniforme e con le produzioni di Vibrazioni Art Design ha realizzato scatti magnifici!

    «Un fotografo moderno non è più chiesto solo di produrre un buon materiale fotografico, ma anche di saper gestire la parte di comunicazione social. Diventata oramai un elemento determinante per avere una percezione positiva da parte del grande pubblico. Questo comporta giornate lavorative che si estendono ben oltre le ore dedicate agli scatti in pista».

    Mr Callo Albanese

    Photographer Freelance, ZU-M


    Un sito web personalizzato performante

    Ovviamente la qualità delle immagini fornite da Callo Albanese è stata di altissimo il livello e i singoli file erano molto pesanti: era impensabile caricarli su un sito in WordPress senza rallentare il caricamento dell’immagine e rovinare l’intera esperienza utente sul sito di Vibrazioni.

    In questa ultima fase di lavoro la preparazione tecnica di Valentina è stata fondamentale per ottimizzare le immagini e il sito in generale, rendendolo così reattivo, performante e mobile friendly.

    Inolte abbiamo ottimizzato il sito con tutti i crismi del nostro servizio WPrecovery Hosting Gestito per dare stabilità, velocità, sicurezza e legalità (GDPR, Cookie e Privacy).


    Un risultato coinvolgente

    Il risultato del sito Vibrazioni Art Design è un sito web su misura, ricco di contenuti multimediali creati ad hoc e predisposti per essere di facile fruizione on line.

    Un risultato che ha superato tutte le nostre aspettative e che ci rende orgogliosi di aver aiutato un’azienda a dimostrare il valore del Made in Italy anche on line.


    Hai trovato interessante l’articolo “Vibrazioni Art Design: un sito custom?”

    Lascia una recensione sulla nostra scheda Google My Business.

  • Il sito web, Babbo Natale, lo vorremmo nuovo

    Il sito web, Babbo Natale, lo vorremmo nuovo

    È iniziata più o meno così la nostra letterina di quest’anno, inviata già a settembre direttamente al Polo Nord.

    E noi, che siamo stati buoni e bravi, siamo in trepidante attesa del regalo!


    Un regalo utile

    Una sola richiesta da parte di tutti noi, il sito web nuovo, un regalo utile che ci permettesse di comunicare alla Rete cosa siamo diventati. E visto che il nostro desiderio veniva dal profondo del cuore, Babbo Natale ci ha accontentato addirittura con qualche giorno d’anticipo con nostra grande gioia!


    Il sito web che ci rappresentasse meglio

    È andato on line proprio oggi il nostro sito web in cui raccontiamo chi siamo e mettiamo nero su bianco la nostra essenza, e vi possiamo assicurare che non è poco.

    Una sola pagina, chiara e concisa come siamo noi, che non ci dilunghiamo in chiacchiere e andiamo dritti al sodo. Il sito web che è meno vetrina di presentazione servizi e molto più diario aziendale, animato dalle voci dei nostri Specialist.

    Nei vari post del blog sono proprio i nostri esperti di grafica, di copywriting, di development, di social e di web marketing che ti raccontano ciò che facciamo, tra sfide e soluzioni, e attraverso le case history ti dimostrano che siamo in grado di gestire ogni progetto dal concept alla conversione dei contatti attraverso un innovativo approccio Data Driven e una stretta collaborazione tra noi e i clienti.

    Curioso di vedere il nostro regalo di Natale?


    Hai trovato interessante l’articolo “Il sito web, Babbo Natale, lo vorremmo nuovo?”

    Lascia una recensione sulla nostra scheda Google My Business.

  • Digital Reputation B2B in 4 step

    Digital Reputation B2B in 4 step

    La reputazione on line, o Digital Reputation, è l’arma vincente per far fruttare il tuo investimento in Digital Marketing e raggiungere risultati. Scopri cosa è, come costruirla e come alimentarla.

    Nuovi clienti, nuove collaborazioni, nuovi traguardi. Ogni imprenditore che si rispetti crea strumenti Digital con l’obiettivo di ottenere risultati tangibili, ma spesso questi risultati non dipendono dagli strumenti in sé, bensì dalla reputazione (o digital reputation) che l’azienda riesce a costruirsi in Rete.
    Gli aspetti tecnici, come il sito performante o la versione mobile delle pagine, sono solo il punto di partenza.
    Per raggiungere obiettivi di vendita i mezzi devono essere supportati da una strategia di Digital Marketing che trasforma il nome dell’azienda in un punto di riferimento per il suo settore.
    Ecco come.


    Cosa è la Digital Reputation di un’azienda B2B

    La Digital Reputation B2B, conosciuta anche come Web Reputation o On Line Reputation, è la percezione che gli utenti hanno dell’azienda e dei suoi valori.
    Perché un’azienda B2B deve curare la sua Web Reputation? Nel mondo B2C la Web Reputation è fondamentale, perché l’utente decide se acquistare o meno un prodotto quando condivide i valori di chi lo ha creato.
    Nel mondo B2B, invece, si è ancora convinti che la scelta di un fornitore piuttosto che un altro dipenda da altri fattori, come l’alta qualità e i servizi custom.
    Purtroppo, il mercato di oggi è completamente cambiato rispetto a qualche anno fa, e nel B2B aspetti cruciali, come la qualità e l’attenzione al cliente, sono dati per scontati. La partita si gioca su un altro livello, meno tangibile e più legato alla percezione dell’azienda: la sua Web Reputation.

    I CLIENTI SI ASPETTANO DA TUTTE LE AZIENDE B2B CURA DEI DETTAGLI O ATTENZIONE AL CLIENTE E SCELGONO UN FORNITORE PIUTTOSTO CHE UN ALTRO QUANDO NE CONDIVIDONO I VALORI E LO PERCEPISCONO COME UNA REALTÀ SOLIDA E AFFIDABILE.


    La tua azienda ha una Web Reputation?

    Prima di parlare di buona o cattiva Reputazione on line, è fondamentale capire se la tua realtà ha una Digital Reputation.
    Il web viaggia su un canale parallelo rispetto al mondo off line, per questo, anche se sei conosciuto nel mercato tradizionale, non è scontato che il tuo nome sia percepito on line come un riferimento.
    Per far fronte alle sfide dei prossimi anni, devi costruirti una reputazione nel mondo digitale, trasformando il tuo nome in sinonimo di “affidabilità” per chiunque cerchi un nuovo fornitore come te dentro o fuori la Rete.


    Come si migliora la Web Reputation B2B

    La Digital Reputation si costruisce e si migliora con la presenza e con l’ascolto, sia nel B2C che nel B2B.
    Solo se sei presente on line, ascolti gli utenti, rispondi ai loro commenti, sei reattivo quando ti contattano e interagisci in modo propositivo, potrai far conoscere il tuo nome, dimostrare le tue competenze e trasformare il tuo brand nella Stella Polare del tuo settore.

    Per ottenere questo risultato, devi:

    1. Realizzare una sezione news sul sito

    Per dimostrare la tua competenza e trasmettere i tuoi valori, la strada migliore è creare un sito web o un e-commerce con una sezione news.
    Articolo dopo articolo, potrai affrontare nel dettaglio tematiche di settore, trasmettere il tuo punto di vista e aprire un canale di dialogo diretto con i potenziali clienti. Questi riconosceranno in te la competenza che cercano nei loro partner e si ricorderanno il tuo nome per gli acquisti futuri.

    2. Creare una strategia Social su LinkedIn

    La Digital Reputation è un particolare tipo di Web Reputation che viaggia sui Social Network e comprende sia le tue comunicazioni ufficiali, sia quello che gli utenti dicono di te attraverso post e commenti.
    Il Social Network per eccellenza del mondo B2B è LinkedIn e se vuoi costruire una Web Reputation solida e positiva, devi aprire una pagina personale e una pagina aziendale su questo canale, entrare nei flussi comunicativi dei tuoi potenziali clienti, catturare la loro attenzione e dimostrare chi sei veramente.

    3. Cura la tua pagina Google My Business

    Ogni strategia di Web Reputation parte da un punto fisso: farsi trovare.
    Google My Business ti offre la possibilità di aprire una pagina di presentazione della tua attività collegata alle mappe di Google dove comunicare agli utenti il tuo indirizzo, la tua offerta, i tuoi orari, e tutte le novità che pubblichi sul tuo sito web. È un’ottima opportunità per costruire e migliorare la reputazione della tua azienda con uno sforzo minimo, perché farsela sfuggire?

    LEGGI L’ARTICOLO “PERCHÉ GOOGLE MY BUSINESS È UTILE PER LA TUA AZIENDA?”
    PER MIGLIORARE LA TUA PRESENZA SU GOOGLE MY BUSINESS
    E COSTRUIRE LA TUA REPUTAZIONE ON LINE

    4. Coccola i tuoi clienti con newsletter

    Le tre attività che ti abbiamo appena descritto richiedono una partecipazione attiva da parte dell’utente, perché è lui che deve seguire le novità del tuo sito, collegarsi con te su LinkedIn o cercare la tua scheda Google My Business.
    A volte, però, gli utenti sono pigri e hanno bisogno di essere spronati per uscire dal loro guscio e venire a conoscerti.
    Le newsletter sono un modo per richiamare la loro attenzione, ma devono essere fatte con metodo per essere lette e non cestinate come spam. Prova ad utilizzare un servizio di Email Marketing affidabile, come Dem Server, e ricordati di analizzare i dati per verificare se la tua attività sta portando frutti oppure no.

    Vuoi avere una Digital Reputation positiva ed efficace?
    Contatta i nostri Key Account e pianifica una strategia per trasformare il tuo nome nella Stella Polare del tuo settore.


    Hai trovato interessante l’articolo “Digital Reputation B2B in 4 step?”

    Lascia una recensione sulla nostra scheda Google My Business.

  • Ransomware: l’hackeraggio che non si vede

    Ransomware: l’hackeraggio che non si vede

    I ransomware hackerano il tuo sito WordPress e lo bloccano quando meno te lo aspetti.

    Scopri come Wp Recovery può aiutarti per contenere i danni sul sito causati dal Ransomware.

    Scopri i nostri servizi hosting ottimizzati per WordPress, consulta il nostro sito dedicato.

    Hai trovato interessante l’articolo “Ransomware: l’hackeraggio che non si vede?”

    Lascia una recensione sulla nostra scheda Google My Business.

  • Qwant: l’alternativa a Google

    Qwant: l’alternativa a Google

    Vuoi navigare in Rete senza essere sommerso di banner pubblicitari? Naviga su Qwant, il motore di ricerca che tutela la tua vita privata.

    Ecco come funziona e come può aiutarti.


    Google è nato nel 1997 e in meno di 25 anni è riuscito a diventare il punto di riferimento dell’informazione su scala globale.

    Con Google possiamo avere accesso a miliardi e miliardi di informazioni con un click, possiamo ricevere e mandare mail, archiviare fotografie e documenti, organizzare videoconferenze, scaricare mappe e molto altro.

    Attività tutte molto utili, soprattutto se hai un’attività e vuoi promuoverla in Rete, ma che possono rivelarsi un’arma a doppio taglio.

    Come emerge dal nuovissimo docu-film di Netflix “The Social Dilemma”, Google e i Social Media in generale hanno ottenuto il potere dell’informazione e possono “influire sul comportamento nella vita reale senza mai innescare la consapevolezza dell’utente” grazie al controllo che hanno sui nostri dati.

    L’unica cosa che possiamo fare per difenderci dalle fake-news e dalle informazioni fuorvianti è quella della consapevolezza e del controllo della nostra privacy.

    Nel docu-film di Netflix, Guillaume Chaslot, esperto di intelligenza artificiale ed ex ingegnere presso Youtube, afferma che ha smesso di utilizzare Google proprio per evitare di essere “tracciato” e di aver scelto di utilizzare Qwant.

    Cosa è? Come funziona? Te lo spieghiamo noi!

     


    Cosa è Qwant

    Rispetto a Google, infatti, Qwant non geo-localizza l’utente e non tiene conto delle sue ricerche precedenti, per questo offre dati non-profilati e permette agli utenti di avere accesso ad un’informazione più trasparente e più vicina alla realtà.

    Qwant è un motore di ricerca francese, nato nel 2013, che sta spopolando come alternativa a Google per la ricerca di informazioni on line.

    IL NOME QWANT DERIVA DALL’UNIONE DI DUE PAROLE: Q COME “QUANTITÀ” E WANT COME “WANTED – CERCATO”, PROPRIO PERCHÉ VUOLE OFFRIRE UNA QUANTITÀ DI RISPOSTE MENO FUORVIANTI E PIÙ TRASPARENTI A CHI CERCA INFORMAZIONI IN RETE.


    Come funziona

    Qwant funziona esattamente come Google. Andando sulla pagina di qwant.com si apre una schermata completamente bianca con il logo di Qwant e la banda di ricerca.

    Basta digitare la propria richiesta e premere INVIO: la pagina web risponderà con un elenco di siti che potrebbero risolvere i tuoi dubbi!


    Come sono organizzati i risultati di ricerca

    Anche Qwant offre risultati di ricerca divisi per categoria, ma è l’utente che decide che tipo di informazione fruire tra siti web generici, notizie, post sui social network, immagini…

    Su Qwant non ci sono tipologie di informazioni più consigliate di altre, come invece accade su Google, dove l’algoritmo tende a consigliare video agli utenti più propensi a guardare Youtube, post Social a chi ha un account Facebook e così via.


    Cosa ti offre in più di Google

    Il vero punto di forza di Qwant è l’assenza di cookies. Navigando su Qwant non resta traccia dei nostri dati nella memoria del motore di ricerca e i risultati NON dipendono dal luogo in cui siamodalla nostra etàdai nostri interessi e da chi ci è vicino.

    Questo significa che, rispetto alle ricerche effettuate su Google, i risultati di ricerca di Qwant sono uguali per tutti e vogliono essere il più trasparenti possibili, per evitare di creare bolle di informazione dove un utente non trova mai pareri discostanti dai suoi e viene portato ad avere posizioni estremiste.

    “QWANT: IL MOTORE DI RICERCA CHE RISPETTA LA TUA VITA PRIVATA”.
    GIÀ DALLO SLOGAN QWANT DICHIARA DI VOLER ESSERE VICINO AGLI UTENTI E RISPETTARE LA LORO PRIVACY A SCAPITO DEGLI OBIETTIVI DI MARKETING DELLE GRANDI AZIENDE.


    Come usare Qwant per il tuo marketing

    Nonostante voglia discostarsi dagli obiettivi di profitto dei grandi gruppi internazionali, Qwant è un motore di ricerca e, in quanto tale, può aiutare le PMI ad ottenere visibilità in Rete.

    I suoi criteri di risposta alle ricerche dell’utente sono meno influenzati dall’esperienza o dagli interessi personali ed è più facile emergere e farsi notare, poiché i risultati sono uguali per tutti e si può facilmente raggiungere anche quella fetta di potenziali clienti che in passato ha visitato il sito di un nostro concorrente.

    Google tiene traccia delle ricerche e delle visite precedenti e tende a mostrare agli utenti risultati sempre più simili a quelli che sono stati ritenuti interessanti in passato, tagliando fuori le nuove aziende che iniziano ora ad investire in Rete.

    In Qwant questo problema sembra non sussistere e anche le PMI che stanno iniziando ora ad investire in web marketing, hanno le stesse possibilità di essere notate e aumentare il proprio giro d’affari.

    Vuoi creare una strategia che ti permetta di avere ottima visibilità su Google e sui motori di ricerca alternativi?

    Contatta i nostri Key Account e pianifica un’attività SEO.


    Hai trovato interessante l’articolo “Qwant: l’alternativa a Google?”

    Lascia una recensione sulla nostra scheda Google My Business.

  • 5 aspetti legali del tuo e-commerce

    5 aspetti legali del tuo e-commerce

    Un e-commerce è un vero e proprio negozio dal quale vendi e come tale deve essere tutelato dal punto di vista legale per prevenire contenziosi e pretese da parte di clienti e concorrenti.

    Scopri come nella nostra news.


    Un e-commerce è uno spazio dove vendi

    Un e-shop NON è uno spazio dove presenti la tua attività, i tuoi servizi, lasci i tuoi contatti. Un e-commerce è uno spazio dove vendi, per questo è molto più simile ad un negozio che non ad un sito web.

    Nel nostro post “Come promuovere un e-commerce in Rete” ti abbiamo parlato di quali canali utilizzare per far sì che gli utenti decidano di varcare la tua porta e acquistare i tuoi prodotti, ma affinché un e-commerce parta con il piede giusto e diventi fruttuoso, deve essere a prova di controversie legali.

    Ecco 5 aspetti a cui fare attenzione quando decidi di aprire un e-commerce per evitare multe e contenziosi legali.

    1. La licenza di vendita

    Chiunque può aprire un sito web, ma solo pochi possono aprire un e-commerce.

    Essendo un canale di vendita, l’e-shop sottostà alle leggi del commercio e per vendere prodotti on line devi presentare la denuncia di inizio attività alla Camera di Commercio della tua città e avere una licenza specifica per il prodotto che vuoi vendere.

    Prima di darti alla vendita on line, consulta il tuo commercialista, altrimenti i tuoi guadagni finiranno tutti nella parcella di un avvocato e nella multa che dovrai pagare per la mancata autorizzazione alla vendita on line.

    2. Il marchio

    Hai deciso di aprire un e-commerce di bevande. Bene. Hai deciso che saranno bevande analcoliche. Bene. Hai deciso che il colore del tuo logo sarà il rosso.

    Bene. Hai deciso che il nome sarà “Bevi Coca-cola”. NON va bene.

    Gli e-commerce devono rispettare i segni distintivi dei marchi e, come accade nel mondo reale, non posso utilizzare loghi e nomi che appartengono ad altri.

    Quando pensi di aver trovato un nome ad effetto e un logo perfetto per il tuo nuovo progetto di vendita on line, ricorda di verificare che il nome e il logo non siano già registrati.

    Inoltre, quando hai identificato i segni distintivi della tua attività, registrali a tuo nome per tutelarti da eventuali futuri concorrenti.

    NELLA CREAZIONE DEL TUO LOGO E DEL TUO MARCHIO, SEGUI I NOSTRI CONSIGLI NELL’ARTICOLO
    LE CARATTERISTICHE DI UN LOGO EFFICACE

    3. Condizioni di vendita

    Te lo ripetiamo: un e-commerce è un canale di vendita a tutti gli effetti e, acquistando i prodotti, tra te e l’utente si viene a stipulare un contratto formalizzato dalle condizioni generali di vendita.

    Il cliente accetta quando paga il prodotto e se lo porta a casa, o meglio, aspetta che il corriere glielo consegni.

    Sul tuo e-shop devi prevedere una sezione dedicata alle condizioni di vendita che sia raggiungibile dal footer.

    Meglio se presente anche nella schermata di conferma d’ordine in modo che il cliente possa leggerla e accettarla prima di procedere con l’acquisto.

    Nelle condizioni generali di vendita devi riportare i tuoi dati, le condizioni di pagamento, le responsabilità legali, il foro di competenza, i termini di recesso e tutto quello che è necessario affinché il contratto sia impugnabile in tribunale in caso di contenzioso.

    PER LA REDAZIONE DELLE CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA, CHIEDI IL SUPPORTO DI UN LEGALE:
    È L’UNICO PROFESSIONISTA CHE PUÒ AIUTARTI A CREARE UN DOCUMENTO VALIDO PER LA LEGGE ITALIANA

    4. Le spedizioni

    Le condizioni di spedizione rientrano nelle condizioni generali di vendita e ti tutelano nel caso in il cliente apra un contenzioso riguardo a tempi e modalità di consegna.

    Gli utenti sono oramai abituati ad acquistare su portali come Amazon, Zalando e simili che garantiscono spedizioni gratuite in tempi record.

    Per questo negli e-commerce è una buona norma inserire una pagina dedicata ai costi e alle modalità con cui la merce verrà recapitata a casa dell’acquirente così da evitare malcontenti e lamentele.

    RICORDA: UN CLIENTE SODDISFATTO LO DICE AD UN AMICO, UN CLIENTE INSODDISFATTO A 8.

     

    SE NON VUOI FARTI CATTIVA PUBBLICITÀ E IMBATTERTI IN ESTENUANTI LOTTE LEGALI, CERCA DI ESSERE IL PIÙ TRASPARENTE POSSIBILE CON IL CLIENTE E TUTELATI DAL PUNTO DI VISTA LEGALE!

    5. I dati sensibili

    Quando un cliente acquista un prodotto su un e-commerce comunica al gestore del negozio i suoi dati personali, il suo indirizzo e i codici della sua carta di credito.

    Questi dati sono dati sensibili, per cui devono essere trattati secondo il GDPR attualmente in vigore, e tu ne sei il diretto responsabile come ti abbiamo spiegato nell’articolo “Hacker e GDPR: come tutelarti dalla perdita di dati”.

    Spesso i gestori di e-commerce inviano newsletter e messaggi promozionali a vecchi clienti senza prima aver chiesto il loro consenso, con il rischio di vedersi recapitare in risposta alla newsletter poco gradita una multa fino al 4% del fatturato annuo.

    Per evitare quest’inutile perdita, inserisci una casella con l’autorizzazione all’invio di materiale promozionale che l’utente può spuntare prima di concludere l’ordine, tieni traccia del consenso accordato e sii pronto ad eliminare i contatti dalle tue mailing list non appena il cliente ne farà richiesta.

    Vuoi creare un e-commerce e vuoi che sia protetto e in regola dal punto di vista legale?

    Contatta i nostri Key Account e pianifica con loro un e-commerce a prova di contenziosi.


    Hai trovato interessante l’articolo “5 aspetti legali del tuo e-commerce?”

    Lascia una recensione sulla nostra scheda Google My Business.

  • Come promuovere un e-commerce in Rete

    Come promuovere un e-commerce in Rete

    Sai come promuovere un e-commerce in rete per e fatto conoscere agli utenti per dare i suoi frutti e aumentare le vendite?

    No? Allora leggi questa news e scopri 6 consigli per promuovere un e-commerce on line.

    Prima di promuovere un e-commerce, assicurati che sia performante

    Questo articolo ti spiega come promuovere un e-commerce in Rete e farlo conoscere ad un pubblico sempre più vasto per aumentare le tue vendite.

    Prima di addentrarci sui canali di promozione, però, è doveroso fare una premessa: NON tutti gli e-commerce possono trarre vantaggio da attività di promozione.

    Complice la voglia di vedere pubblicato il proprio negozio in Rete, diverse aziende non curano a dovere la grafica del sito, la sicurezza dei pagamenti, i contenuti delle pagine, l’esperienza utente.

    Il risultato è uno shop scarno, poco accogliente, dove le informazioni non sono organizzate in modo chiaro e l’utente non è invogliato ad acquistare.

    Questo tipo di e-commerce, tecnicamente, può essere promosso tramite i canali che ti stiamo per suggerire, ma un investimento in pubblicità non porterà nessun aumento delle vendite, perché una volta seguito il funnel pubblicitario, gli utenti non completeranno gli acquisti.

    Prima di investire nella pubblicità del tuo shop on line, contatta i nostri Key Account e chiedi di revisionare il tuo shop on line per assicurati che offra un’ottima esperienza utente e possa davvero trarre beneficio dalle attività di promozione.


    Cosa ottieni della promozione di uno shop online

    La promozione di un e-commerce ha come obiettivo ultimo l’aumento delle vendite, ma non solo.

    Attraverso attività di promozione, puoi anche aumentare la tua brand awareness, trasmette i tuoi valori e trasformare i tuoi prodotti da beni di consumo a icone che tutti vorranno avere.

    Per fare questo devi curare al meglio la tua immagine attraverso grafiche, gif e video professionali, copy accattivanti e una strategia di marketing ben pianificata che misuri i risultati e li ottimizzi nel tempo.

    Prima di costruire la tua strategia di marketing, leggi i nostri consigli nel post “Digital marketing per PMI: come costruire una strategia proficua”.


    6 canali per la promozione di un e-commerce

    Per promuovere un e-commerce in Rete puoi scegliere tantissime strade diverse.

    Quale è quella giusta?

    Tutto dipende dal tuo prodotto/servizio, da come vuoi approcciare il mercato, dalle tue buyer persona e, non da ultimo, dal tuo budget.

    Rispetto ad una strategia di marketing tradizionale, però, la promozione in Rete ti permette di creare una strategia personalizzata, dove ogni canale viene attivato/disattivato in base alle esigenze del momento e ai risultati raggiunti, così da mantenere proficuo il tuo investimento e non farti sprecare soldi e risorse.

    Ecco in breve i canali più utilizzati per la promozione degli e-commerce:

    Social Network

    Se vuoi intercettare i bisogni latenti delle tue buyer persona e vuoi spingerle ad acquistare mentre si stanno concedendo un po’ di relax, i Social Network sono sicuramente la scelta migliore. Per un’attività B2C consigliamo la promozione su Instagram, per un’attività generalista Facebook e se hai un e-commerce specifico per le aziende, LinkedIn.

    In ogni canale puoi poi scegliere se creare un piano di promozione organico, con post periodici che coinvolgono gli utenti, o un piano di promozione a pagamento attraverso campagne mirate, ma in entrambi i casi non dimenticare i consigli che ti abbiamo dato negli articoli “Instagram: quando e come usarlo per il tuo Business” e “Come creare pubblicità Facebook che portano risultati” per ottenere il massimo da una strategia di Social Media Marketing per e-commerce.

    SEO e SEM

    Se oltre a rispondere a bisogni latenti, vuoi che gli utenti ti trovino proprio quando stanno cercando un prodotto come il tuo, devi prevedere anche un’attività di SEO che ottimizzi le pagine per le parole chiave più cercate su Google.

    Oltre al SEO, su Google puoi anche attivare una strategia di SEM marketing che comprenda Google Shopping, Google Adwords e pubblicità display, così da mostrare il tuo sito a più persone possibili e aumentare le probabilità di successo.

    SIA CON LE SPONSORIZZATE SUI SOCIAL CHE CON GOOGLE ADWORDS PUOI ATTIVARE CAMPAGNE DI REMARKETING CHE MOSATRANO LA TUA PUBBLICITÀ A UTENTI CHE GIÀ HANNO VISITATO IL TUO SITO, MA NON HANNO COMPLETATO L’ACQUISTO. QUESTA STRATEGIA DI PERMETTE DI MANTENERE ALTO IL LORO INTERESSE E SPINGERLI AD ACQUISTARE PIÙ FACILMENTE NEL BREVE PERIODO.

    Aggregatori di prezzo

    Integrando il tuo shop on line con sistemi come Trovaprezzi.it o altri aggregatori, puoi creare sistemi di marketing automation che mostrano i tuoi prodotti agli utenti proponendo prezzi scontati in base alla concorrenza, così che il tuo e-commerce sia sempre quello più conveniente.

    Questo canale attira l’interesse degli utenti più titubanti e spinge ad acquistare anche chi è sempre alla ricerca dell’offerta migliore.

    Pubblicità su testate on line

    I giornali off line stanno perdendo quote di mercato, ma i loro alter ego virtuali vengono consultati regolarmente da un pubblico molto vasto.

    Per promuovere un nuovo shop online, valuta di acquistare spazi pubblicitari su testate on line e mostrare i tuoi prodotti/servizi a tutti i lettori.

    IL CONSIGLIO IN PIÙ: SCEGLI DI PROMUOVERTI SU TESTATE TEMATICHE, IL PUBBLICO SARÀ PIÙ TARGET- TIZZATO E AVRAI MAGGIORI POSSIBILITÀ DI SUCCESSO.

    Pubblicità tramite Influencer

    L’influencer marketing si sta diffondendo a macchia d’olio e grazie ai micro-influencer è diventato alla portata di tutti, anche delle PMI.

    Non c’è bisogno di contattare Chiara Ferragni per aumentare le vendite: con il supporto di uno specialista, puoi intercettare influencer con un numero inferiore di follower, ma un’ottima percentuale di conversioni.

    Ti basta chiedere all’Influencer giusto di promuovere il tuo prodotto e la tua visibilità sarà alle stelle!

    Newsletter

    Metodo spesso snobbato, ma ancora molto efficace, le newsletter ti permettono di mantenere i contatti con chi ha già mostrato interesse per i tuoi prodotti, riuscendo a innescare un processo di riacquisto che continua fino a trasformare i tuoi clienti in ambassador del marchio, la fase finale del funnel di vendita dove non sei più tu a promuovere il tuo e-commerce, ma sono i tuoi clienti a farlo per te.

    Hai un e-commerce che non genera le vendite che vorresti?
    Contatta i nostri Key Account e pianifica con loro una strategia di promozione adeguata al tuo prodotto e al tuo budget.


    Hai trovato interessante l’articolo “Come promuovere un e-commerce in Rete?”

    Lascia una recensione sulla nostra scheda Google My Business.

  • Consigli: 5 + 1 per comunicare gli orari estivi

    Consigli: 5 + 1 per comunicare gli orari estivi

    Ad agosto è importante comunicare ai clienti se la tua attività resta aperta per tutto il mese o se ti concedi qualche settimana di ferie.

    Ecco come fare per comunicare i tuoi orari estivi in modo efficace.

    Agosto è un mese un po’ anomalo. Fino a qualche anno fa quasi tutte le aziende ed i piccoli negozi chiudevano almeno 2/3 settimane, ma negli ultimi anni molte realtà si sono organizzate per fare ferie scaglionate e lasciare l’azienda operativa per tutta l’estate.

    I clienti, però, hanno la necessità di sapere se i loro fornitori di fiducia saranno chiusi o aperti, ricevere consigli ed essere aiutati, qundi se gli orari cambiano nei mesi più caldi. Nelle ultime settimane di luglio la domanda “ad agosto siete aperti?” viene ripetuta come un mantra, ma tu puoi giocare d’anticipo e comunicare il calendario delle chiusure estive attraverso il web.

    Segui i nostri 5 consigli +1 per sapere come.


    Informare sulle chiusure in modo efficace

    Per comunicare ai clienti acquisiti gli orari di apertura/chiusura durante il mese di agosto spesso basta una mail: avendo già i contatti diretti di chi acquista i tuoi prodotti e servizi, una newsletter con le chiusure e le variazioni d’orario è più che sufficiente.

    Il vero problema si pone quando hai bisogno di comunicare con i potenziali clienti, ovvero tutto quel pubblico che ancora non ti ha lasciato i suoi dati, ma che potrebbe sfruttare il periodo estivo per cercare un nuovo fornitore.

    Prima che i potenziali clienti si rivolgano ai tuoi concorrenti, assicurati di comunicare in modo efficace come e quando sei disponibile per rispondere alle loro richieste. Puoi farlo con varie soluzioni, ecco alcuni consigli utili.

    1. Popup di avviso sul sito

    I pop-up sono la soluzione migliore per comunicare a tutti i tuoi clienti gli orari estivi. Grazie a plug-in e sistemi automatici, puoi creare pop-up colorati e accattivanti, che appaiono a chi visita il sito per la prima volta nelle ultime due settimane, così da non risultare fastidiosi. Inoltre, con un pop-up puoi raccogliere i dati degli utenti inserendo un form di contatto immediato che ti permette di richiamare i potenziali clienti al tuo rientro.

    2. Copertina estiva su Facebook

    I social sono entrati a pieno diritto nella comunicazione aziendale, per cui non devi dimenticare di cambiare la copertina di Facebook durante il periodo estivo. Una grafica che ricorda mari caraibici o gite in montagna e che ha una vignetta con gli orari di agosto è perfetta, ma ricorda di rispettare le dimensioni copertina consigliate da Facebook per fare in modo che il tuo banner sia visibile in modo chiaro sia da desktop che da mobile.

    CONSIGLI IN PIÙ: DURANTE I PERIODI DI CHIUSURA CAMBIA ANCHE LA TUA COPERTINA LINKEDIN, MA IN QUESTO CASO CERCA UN’IMMAGINE CHE SIA EVOCATIVA E AL TEMPO STESSO PROFESSIONALE, COME TI ABBIAMO SPIEGATO NEL POST COME MIGLIORARE LA PAGINA PERSONALE LINKEDIN:
    SCARICA IL TUTORIAL E SCARICA LA NOSTRA GUIDA.

    3. Post e storia in evidenza su Instagram

    Se hai un’attività B2C e un canale Instagram molto attivo, puoi creare una storia di Instagram dove saluti gli utenti dalla spiaggia, oppure dalla tua postazione di lavoro se sei operativo tutto agosto. Inoltre, anche 3 o 6 post complementari e costruiti ad hoc possono essere efficaci: quando entreranno nel tuo profilo, gli utenti vedranno un’immagine di grande impatto e sapranno subito se rispondi a mail/telefono o devono lasciarti un messaggio perché sei in vacanza.

    4. Scheda aggiornata su Google My Busines

    Google My business è una piattaforma molto attenta agli orari e ai servizi che offrono le aziende. Dopo gli aggiornamenti sugli appuntamenti on line di cui ti abbiamo parlato nel post “Offri servizi on line, dillo a Google My Business”, ora ti suggerisce di comunicare agli utenti le tue chiusure del mese di agosto. Ti basta entrare nella tua area personale, indicare i giorni di chiusura e gli orari specifici per l’intero mese, e il gioco è fatto!

    5. Le risposte automatiche

    Se hai un’attività B2C e un canale Instagram molto attivo, puoi creare una storia di Instagram dove saluti gli utenti dalla spiaggia, oppure dalla tua postazione di lavoro se sei operativo tutto agosto. Inoltre, anche 3 o 6 post complementari e costruiti ad hoc possono essere efficaci: quando entreranno nel tuo profilo, gli utenti vedranno un’immagine di grande impatto e sapranno subito se rispondi a mail/telefono o devono lasciarti un messaggio perché sei in vacanza.

    Lascia sempre un contatto per le emergenze

    NESSUNO VUOLE DISTURBARTI DURANTE LE VACANZE, MA SE I CLIENTI HANNO BISOGNO DI TE E NON GLI DAI UN’ALTERNATIVA, STAI PUR CERTO CHE ANDRANNO A CHIEDERE AIUTO AL TUO CONCORRENTE. SE VUOI CONTINUARE A GENERARE LEAD ANCHE QUANDO SEI IN FERIE, ASSICURATI DI LASCIARE AI TUOI CONTATTI UN NUMERO DA POTER CHIAMARE IN CASO DI EMERGENZE.
    PRENDI ESEMPIO DA NOI:

    Mr Keting sarà chiusa per ferie dal 10 agosto al 21 agosto.
    Per emergenze potete contattare i vostri key account di riferimento oppure inviare una mail a hello@mrketing.it.
    Questa casella resterà attiva tutto il mese e avrai sempre qualcuno che risponde alle tue domande e corre in tuo aiuto.


    Hai trovato interessante l’articolo “Consigli: 5 + 1 per comunicare gli orari estivi?”

    Lascia una recensione sulla nostra scheda Google My Business.